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Titolo: Re: OLIMPIADI Gio 14 Ago - 22:36:56
Ho terminato la serie......
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Gio 14 Ago - 23:08:12
non sapremo mai quante medglie aveva vinto l' italiano
£ui$a Admin
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Titolo: e siamo a 14................................ Ven 15 Ago - 14:58:00
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Ven 15 Ago - 18:27:16
Bolt mostruoso nei quarti Alla Dibaba l'oro dei 10.000 Il giamaicano vince in 9"92 con una facilità disarmante. Bene anche Powell. Finisce l'avventura di Simone Collio, 7° in 10"33. Secondo tempo di sempre per l'etiope: 29’54”68. La Romagnolo accede alla finale dei 3000 siepi con il primato italiano di 9’27”48. Fuori la Martinez nel triplo. L'oro del peso va al polacco Majewsky
Super Bolt nella sfida a tre (Powell, Bolt, Gay) dei quarti di finale dei 100 metri. Esiste solo lui, Usain Bolt, che corre in scioltezza e ferma il crono con un tempo mozzafiato di 9”92. Sciolto, rilassato, dopo 40/50 metri il giamaicano si volta indietro a vedere dove sono gli avversari (già staccati da diversi metri) e infatti a fine gara commenta così la sua prova: "Ho solo corso 50 metri poi mi sono girato per assicurarmi che non correvo rischi ed ho rallentato". RALLENTATO - Impressiona quindi che abbia anche "rallentato" per poi chiudere nel miglior crono della giornata. Bolt da l’impressione di poter vincere a man bassa anche domani in finale e di lasciare ai due avversari solo la sfida per argento e bronzo, cosa di cui lui però non si preoccupa: "Non vedo questa come una sfida a tre. Io penso solo a correre forte e non ho segreti per battere nessuno. Mi sono preparato al meglio e son venuto qui per correre al massimo delle mie possibilità". SFIDA A DUE - La sfida a tre sembra quindi diventare, dopo i quarti, una sfida a due, ma per argento e bronzo con un Asafa Powell (primo nella quinta batteria in 10”02) nettamente migliore di Tyson Gay che ha concluso secondo in terza batteria (10”09). Nessuno dei due ha però dato la stessa impressione di potenza data da Bolt. Anche se poi, come è successo lo scorso anno ai mondiali, in finale l’americano cambia atteggiamento e marcia, come dice lui stesso: "Mi son sentito bene e rilassato. L’obiettivo di oggi era solo di superare il turno. Non mi faccio impressionare". THOMPSON - Tra gli altri son da notare i soli due altri tempi sotto i 10", di Churandy Martina delle Antille Olandesi ed il trinidegno Richard Thompson (entrambi a 9”99). Richard Thompson, nuovo atleta del club HSI, allenato da John Smith (allenatore di Maurice Greene tra gli altri) è stato quello che, oltre a Bolt, ha impressionato di più. Venticinquenne potrebbe essere la grande sorpresa della finale di domani come lui stesso ammette, senza pensare che deve prima passare da una semifinale: "Domani ho la finale ma per adesso mi sento alla grande. Ho solo provato a correre rilassato e a divertirmi. Non sento molta pressione addosso ma so di poter far bene". COLLIO - Nella batteria vinta dal trinidegno, Simone Collio è arrivato 7° in 10”33, e finisce la sua Olimpiade, in prova individuale. PESO - Come sempre il primo oro dell’atletica lo assegna il lancio del peso maschile. Oro al polacco Tomasz Majewski con un lancio a 21.51, argento per l’americano Christian Cantwell a 21.09 e terzo posto per il bielorusso Andrei Mikhnevich con 21.05. 10.000 – La seconda medaglia dell’atletica e della giornata è stata assegnata nei 10.000 femminili dove la battaglia è stata tra due etiopi, anche se una delle due con passaporto turco. Per tutti gli ultimi due chilometri è stata Elvan Abeylegesse, l’etiope turca, a tirare per cercare di disfarsi di Tirunesh Dibaba, ma a vincere alla fine è stata l’etiope che si è dimostrata molto più solida e forte anche nello sprint finale quando se n’è andata in solitario negli ultimi 300 metri. 29’54”68 è il secondo tempo di sempre e succede per la prima volta dopo 15 anni. Nel 1993, proprio a Pechino, Wang Junxia correva il primato del mondo in 29’31”78 (tempo che ancora rappresenta il record dei diecimila donne), ma la cinese era parte di quel gruppo di atlete chiamate l’armata di Ma Junren, allenatore dai dubbi metodi. Il podio dei 10 mila, completato dalla Abeylegesse con 29’56”34, e dall’americana Flanagan con 30’22”22(tutti e due record continentali a cui va aggiunto il record mondiale junior della keniana Linet Masai in 30’26”50), ha concluso la prima giornata di atletica. 1500 – Spinto da un ritmo forsennato di Rashid Ramzi che ha concluso nel miglior tempo di 3’32”89, Christian Obrist ha superato il primo turno dei 1500. Per l’azzurro 3’35”91 di crono che è il quinto tempo assoluto. Confermano tutti i favoriti tra cui il francese Baala e l’americano Lagat. 3000 SIEPI - Con il tempo di 9’27”48, Elena Romagnolo migliora il primato italiano e si qualifica per la finale. La piemontese toglie quasi 4 secondi al suo precedente primato nazionale di 9’31”19 fatto ad Atene il 13 luglio scorso. SALTO TRIPLO - Anche Magdelin Martinez deve rifare le valige per tornare a casa. Per lei un solo salto valido a 14.00 che la tiene lontana dal gruppo delle 12 finaliste. Martinez non è mai apparsa in gara mentre le avversarie più forti sono tutte atterrate sopra i 14 metri. La migliore è stata la cubana Savigne con 14.99.
£ui$a Admin
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Titolo: Scarpe....olimpiche...... Ven 15 Ago - 19:21:46
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Ven 15 Ago - 20:05:58
Sfuma il sogno medaglia Doppio azzurro ko Flavia Pennetta e Francesca Schiavone esce di scena nei quarti del torneo olimpico, battute 7-5 al terzo set dalle sorelle ucraine Alona e Kateryna Bondarenko Termina ai quarti di finale il torneo olimpico del doppio femminile di Flavia Penentta e Francesca Schiavone. La coppia azzurra, reduce dalla maratona vittoriosa di mercoledì sulle cinesi di Taipei Yung-Jan Chan e Chia-Jung Chuang, terze teste di serie, è stata sconfitta in tre set dalle sorelle ucraine Alona e Kateryna Bondarenko con i parziali di 6-1, 3-6, 7-5.
Dopo un primo set perso nettamente (6-1) con ben tre break subiti, nel secondo parziale la coppia italiana cambia marcia e pareggia il conto (6-3) facendo il break al secondo gioco. Nel set decisivo le azzurre per ben due volte si trovano avanti di un break: nell'occasione più importante, avanti 5-4 e servizio, arrivano ad un passo dal match, non ne approfittano e finiscono per subire la rimonta delle sorelle ucraine che chiudono per 7-5.
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Ven 15 Ago - 22:03:24
La dieta di Phelps 12 mila calorie per volare Il fenomeno di Baltimora, autentico protagonista delle Olimpiadi, segue un'alimentazione tutta particolare, fatta di uova, pasta (anche un chilo al giorno), pizza e maionese. E in acqua vola Ma cosa mangia Michael Phelps per andare così forte in piscina e fare incetta di medaglie d'oro e record del mondo? Il fenomeno di Baltimora, l'uomo copertina di questa Olimpiade di Pechino, ha rivelato il segreto che gli consente di sostenere durissimi allenamenti, cinque ore per sei volte la settimana: per tenere questi ritmi, il signore delle acque assume qualcosa come 12 mila calorie. Al giorno. Sei volte la quantità media di un uomo adulto. Ma ecco come si 'aggiusta' lo stomaco Phelps. La sua personale dieta inizia di buon mattino, perché non c'è miglior cosa di iniziare la giornata con una sana e ricca colazione. Quella di Phelps prevede tre uova in padella accompagnate da pane e preparare con formaggio, lattuga, pomodori, cipolle fritte e, visto che ne va ghiotto, un po' di maionese. Per buttar giù il tutto due tazze di caffè e una scodella di fiocchi d'avena. Per completare il primo pasto del giorno arrivano sul tavolo tre fette di pane tostato e tre piccole frittelle di cioccolato. Poi si va a lavorare in piscina o in palestra, ma dopo qualche ora è già tempo di tornare a tavola e gustarsi il pranzo. Il buon Phelps ama la pasta e non rinuncia mai al suo mezzo chilo, cui fa seguire due grandi panini con prosciutto e formaggio, pieni di maionese. Senza dimenticare mille calorie di bevanda energetica. La cena è il pasto più importante, quello in cui Phelps fa la scorta di carboidrati per l'allenamento del giorno successivo. Ancora mezzo chilo di pasta, accompagnato però da una pizza e altre mille calorie di bevanda energetica. Poi a letto per il meritato riposo.
£ui$a Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Sab 16 Ago - 10:57:33
£ui$a Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Sab 16 Ago - 11:12:22
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Sab 16 Ago - 11:35:07
Fiorettiste azzurre beffate Vezzali-Trillini-Granbassi perdono 22-21 in semifinale contro la Russia, con uan controversa stoccata finale, e ora alle 12 lotteranno per il bronzo. Settebello sconfitto dalla Germania e fuori dalla zona medaglie. Vela: i Sibello sono secondi nella classe 49er
Il dettaglio delle gare dell'ottava giornata della XXIX Olimpiade. NUOTO - Michael Phelps vince i 100 farfalla in rimonta con il nuovo record olimpico: 50"58. Strepitosa rimonta, battuto il serbo Milorad Cavic di un centesimo di secondo; bronzo all'australiano Andrew Lauterstein. È il settimo oro dell'americano a Pechino, eguaglia il record di Spitz a Monaco 1972. E ha ancora una gara da disputare: la 4x100 mista. Qui per ulteriori aggiornamenti. Negli 800 sl donne Alessia Filippi conquista la medaglia d'argento con il record italiano con 8'20"23, dietro all'inglese Rebecca Adlington, che ha fatto il mondiale con 8'14"10; bronzo alla danese Lotte Friis . Qui per ulteriori aggiornamenti. 200 dorso donne: oro a Kirsty Coventry (Zimbadwe) con il record del modno (2'05"24), argento a Margaret Hoelzer (Usa), bronzo a Reiko Nakamura (Giap). 50 metri stile libero uomini: oro al brasiliano Cielo Filho davanti ai francesi Amaury Leveaux e Alain Bernard. SCHERMA - Valentina Vezzali, Giovanna Trillini e Margherita Granbassi falliscono l'appuntamento con l'oro nella gara a squadre del fioretto. Le azzurre cedono infatti 22-21 in semifinale con la Russia con la Vezzali che subisce una stoccata controversa dalla Lamonova nel minuto supplementare. Violente proteste del c.t. Magro che ha vivacemtne contestato le decisioni arbitrali. Ora l'Italia si giocherà il bronzo alle 12 contro l'Ungheria che ha perso 35-33 con gli Stati Uniti; in pedana non ci sarà Giovanna Trillini che cede il posto alla riserva Ilaria Salvatori. Nei quarti per le azzurre c'era stato un facile sucesso 37-24 sulla Cina. PALLANUOTO uomini - Fuori dalla zona medaglia l'Italia: il Settebello è stato sconfitto dalla Germania 8-7 e ora giocherà per il nono posto. Qui per ulteriori aggiornamenti. ATLETICA - Il russo Valeriy Borchin ha vinto al 20 km di marcia davanti all'ecuadoriano Jefferson Perez e all'australiano Jared Tallent. Quinto Ivano brugnetti che aveva a lungo condotto, 18° Giorgio Rubino, 37° Jean Jacques Nkouloukidi. Chiara Rosa si qualifica con la nona misura (18.74) per la finale del peso femminile da cui è esclusa Assunta Legnante (19ª con 17.76). Matteo Villani cade e si ferma durante una batteria dei 3000 siepi. Anita Pistone si è qualificata ai quarti di finale dei 100 metri piazzandosi seconda nella terza batteria con il tempo di 11"43. Libania Grenot si è qualificata alle semifinali dei 400 metri alle Olimpiadi di Pechino vincendo la seconda batteria in 50"87, record italiano. Niente finale del disco per Hannes Kirchler, che in qualificazione ha ottenuto due nulli e un modesto 56.44. Qui per ulteriori aggiornamenti. TIRO A VOLO - Ennio Falco ed Andrea Benelli sono fuori dalla finale dello skeet. Il primo ha concluso le qualificazioni al 14° con 117/125, mentre il campione olimpico uscente ha chiuso in 24ª posizione con 113/125. Oro allo statunitense VIncent Hancock, argento al norvegese Tore Brovold e bronzo al francese Anthony Terras. BASKET - Uomini, quarto turno: Grecia-Angola 102-61, Australia-Russia 95-80, Lituania-Croazia 86-73. Qui per ulteriori aggiornamenti. TIRO A SEGNO - Nella pistola oro all'ucraino Oleksandr Petriv, argento e bronzo ai tedeschi Ralf Schumann e Christian Reitz. BADMINTON - Doppietta cinese nel singolare femminile con vittoria di Zhang Ning su Xie Xingfang; bronzo all'indonesiana Maria Kristin Yulianti. GINNASTICA - Fuori Flavio Cannone che nelle qualificazioni del trampolino chiude 14°. BOXE - Negli ottavi di finale dei pesi mosca (51 kg) Vincenzo Picardi batte 8-4 il dominicano Juan Carlos Payano e passa ai quarti dove affronterà il tunisino Cherif. CANOTTAGGIO - Nel singolo femminile oro alla bulgara Rumyana Neykova, argento alla statunitense Michelle Guerette e bronzo alla bielorussa Ekaterina Karsten. Nel singolo maschile oro al norvegese Olaf Tufte, argento al ceco Ondrej Synek, bronzo al neozelandese Mahe Drysdale. Nel due senza femminile oro alla Romania (Georgeta Andrunache/Viorica Susanu), argento alla Cina e bronzo alla Bielorussia. Nel due senza maschile successo dell'Australia (Drew Ginn, Duncan Free), argento al Canada e bronzo alla Nuova Zelanda. Successo italiano (Vlcek, Amarante, Amitrano, Mascarenhas) nella finale B del quattro pesi leggeri. Nel doppio donne oro alla Nuova Zelanda (Georgina e Caroline Evers-Swindell), argento alla Germania e bronzo alla Gran Bretagna. Nel due di coppia maschile oro all'Australia: David Crawshay e Scott Brennan hanno trionfato davanti gli estoni Tonu Endrekson e Juri Jaanson. Bronzo ai britannici Matthew Wells e Stephen Rowbotham. PALLAVOLO - Italia-Bulgaria 3-0 (25-20, 25-12, 25-16) e azzurri qualificati ai quarti. Qui per ulteriori aggiornamenti. LOTTA LIBERA - Nei 48 kg donne oro alla canadese Carol Huynh, argento alla giapponese Chiharu Icho, bronzi all'azera Mariya Stadnik e all'ucraina Irini Merleni. CICLISMO - Semifinale per Roberto Chiappa nel keirin: l'azzurro ha superato il primo turno piazzandosi secondo nella propria manche. VELA - Avevano cominciato malissimo nella solita giornata di vento debole e instabile, con un 17° posto ma grazie ai due terzi posti nelle regate successive i fratelli Pietro e Gianfranco Sibello chiudono la serie di regate olimpiche della classe 49er al secondo posto. Andranno così domani staccati di undici punti dai leader, i danesi Warrer e Kirketerp, e con tre punti di vantaggio sui terzi, gli australiani Outteridge e Austin nella "medal race" la prova decisiva introdotta in questa olimpiade che assegna le posizioni sul podio. "Non è stato per niente facile -ci ha detto appena rientrato a terra Pietro, il timoniere- reagire alla prima pessima prova. Ma sono 10 anni che lavoriamo per questo momento e non potevamo permetterci di sbagliare".
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Sab 16 Ago - 14:15:38
Italia-Belgio 2-3 talia ingenua e sfortunata, addio medaglie - Gli azzurrini escono a testa bassa dall'Olimpiade, battuti da Belgio e arbitro. Subito avanti grazie a un gol su rigore di Rossi, gli azzurrini si sono fatti sorprendere dagli avversari che, in 10 contro 11 per l'espulsione di Vermaelen, hanno capovolto la situazione con i gol di Haroun e Mirallas. Nella ripresa gli azzurri hanno raddrizzato la situazione con un altro rigore di Rossi ma si sono fatti nuovamente colpire in contropiede dagli avversari, a bersaglio con Dembele. Disastroso l'arbitro argentino Baldassi che, oltre al 1° gol inesistente concesso al Belgio, non ha concesso agli azzurri altri due nettimssimi calci di rigore. I migliori alla fine: Rossi e De Ceglie nell'Italia, Mirallas e Vertonghen nel Belgio. Il fioretto azzurro si consola con il bronzo Vezzali, Granbassi, Trillini e Salvatori, vincitrici degli ultimi tre titoli olimpici a squadra, si arrendono tra le polemiche alla Russia in semifinale e nella finale per il terzo posto superano l'Ungheria 32-23 La nazionale femminile a squadre di fioretto ha vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino battendo l'Ungheria 32-23 nella finale per il terzo posto. Valentina Vezzali, Margherita Granbassi e Giovanna Trillini, sostituita nella finalina da Ilaria Salvatori, si presentavano alla prova da grandi favorite dopo i tre titoli vinti consecutivamente dal 1992 (nel 2004 ad Atene il fioretto a squadre femminile non faceva parte del programma). Ma dopo aver battuto senza grossi problemi la Cina (37-24), l'Italia trovava sulla sua strada la Russia, squadra prima nel ranking FIE e campione d'Europa in carica. La sfida, molto equilibrata, si decideva nel minuto supplementare. Nell'ultimo assalto tra Valentina Vezzali, oro nell'individuale, e Evgenia Lamonova, la stoccata decisiva nel minuto supplementare veniva assegnata dai giudici alla russa dopo il replay. Era il punto del 22-21 finale. Montava così la rabbia della delegazione azzurra. ''Non è possibile - le parole del ct azzurro Andrea Magro - ci hanno tolto 5-6 stoccate. A me piace perdere quando si perde". Molto critico anche il presidente della federscherma italiana, Giorgio Scarso: "Qualcuno lassù in alto non ci ama. Una finale olimpica non si può assegnare con una stoccata contestata. L'arbitro ha sbagliato, ha applicato il regolamento in maniera troppo restrittiva".
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Titolo: Re: OLIMPIADI Sab 16 Ago - 14:42:34
Un'Italia irritante si fa cacciare dai Giochi
PECHINO - Finisce malamente l'avventura olimpica del calcio azzurro. Dopo novanta minuti di confusione mentale e presunzione, i ragazzi di Casiraghi cedono il passo a un Belgio razionale e roccioso che pur giocando per più di metà partita in dieci mostra una freschezza sorprendente.
E dire che la gara si era pure messa nel migliore dei modi per l'Italia che dopo 17 minuti aveva trovato un gol su rigore e l'espulsione per fallo da ultimo uomo del difensore centrale avversario Vermeaelen. Il rigore di Rossi, perfetto, e la superiorità numerica avevano dato a tutti l'illusione che la semifinale contro la vincente tra Costa D'avorio e Nigeria fosse una formalità.
Ma la serata doveva essere ancora lunga per l'Italia. Che si complica la vita da sola. Il vantaggio sembra danneggiarla a livello psicologico. Distratta dietro, leggera davanti, impercettibile a centrocampo la squadra di Casiraghi per tutta la restante parte del primo tempo sembra l'esatto opposto degli avversari. I giocatori del Belgio, infatti, non rinunciano alla superiorità numerica a centrocampo. Dopo l'espulsione di Vermaelen, Vertonghen arretra e va a fare il centrale difensivo. Il quarto uomo di centrocampo diventa così Dembele. Fisico, potente eppure veloce, l'attaccante dell'Az Alkmar è l'uomo che fa la differenza. Non è un caso che sia proprio lui a punire l'inconsistenza azzurra. Al 23' stacca su Criscito addormentato e colpisce nitidamente verso la porta.
Viviano è battuto ma c'è Cigarini sul palo che respinge. Secondo il guardalinee a palla è però entrata. Se sia vero o meno (rimarrà sempre un mistero anche se la sensazione è che no: non è entrata) resta che Cigarini è in posizione non-sense (doveva stare almeno un passo in avanti).
£ui$a Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Sab 16 Ago - 16:48:11
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Sab 16 Ago - 17:49:51
L'uomo razzo è Bolt Polverizzato il record Il giamaicano si aggiudica l'oro dei 100 in 9''69, abbattendo il muro dei 9''70. Argento a Thompson, bronzo a Dix. Fuori dal podio Asafa Powell, Gay fuori in semifinale. Azzurri: eliminato Howe, la Rosa tredicesima nel peso IL RAZZO BOLT - E' stata la corsa più veloce di tutti i tempi, e Usain Bolt è l'uomo più veloce di sempre. Una finale dei 100 metri stellare: abbattuto il record del mondo e il muro dei 9''70. Bolt regala il primo oro alla Giamaica nella corsa più veloce con un fantascentifico 9''69, ed addirittura mette a rischio il tempo con un leggero rallentamento negli ultimi metri, quasi a voler sottolineare la sua indubbia superiorità. Il derby giamaicano è nettamente suo, anche perchè Powell ancora una voltra viene schiacciato dal peso della pressione e non va oltre un modesto quinto posto. A confermare il dominio caraibico, il secondo posto di Thompson (Trinidad&Tobago), mentre gli Usa si devono accontentare del terzo posto con Dix.
Che altro dire di Bolt? Che è stato semplicemente perfetto, anche nella partenza che in molti, a questo punto a torto, consideravano il lato debole. Si tratta inoltre della terza volta che da una finale olimpica dei 100 saturisce un record del mondo: in precedenza vi erano riusciti HHines (Messico 68) e Bailey (Atlanta 96). Si può inoltre dire che l'esito è stato una conferma nella sorpresa. Dei tre fuoriclasse a cui veniva assegnato il podio, solo Bolt infatti non ha deluso. Di Powell abbiamo detto, mentre Gay (infortunio non ancora smaltito) è uscito in semifinale. Difficilmente però, anche fosse stato bene, con un Bolt del genere lo statunitense avrebbe potuto qualcosa. "A Pechino non ero in cerca del record del mondo, quello lo avevo già migliorato. Ai Giochi ero arrivato per vincere e ho vinto - le prime dichiarazioni della medaglia d'oro -. Il mio segreto è semplice: sono rilassato, gareggio sereno, mi sento tranquillo. Volevo fare qualcosa e l'ho fatta".
HOWE, CHE DELUSIONE - Non faceva una gara dai primi di giugno, e purtroppo si è visto. Andrew Howe non è riuscito a qualificarsi per la finale del salto in lungo. Il lunghista reatino ha collezionato due salti mediocri (7,73 e 7,81) ed un nullo al terzo. Howe sarebbe passato con 7.94, ultima misura utile per andare in finale. Più di tutti ha saltato il greco Tsatoumas con 8.27, seguito dal cubano Camejo con 8.23. Qualificato con 8.01 il campione del mondo Irvin Saladino: per lui un lungo brivido dopo due nulli. Laconica Howe: "Non sono in forma, alle Olimpiadi non si inventa niente. E' dura riprendere dopo un mese di stop".
Nelle semifinali degli 800 metri donne, niente da fare anche per Elisa Cusma. Nella terza prova, solitamente la più veloce, la Cusma non ha retto il ritmo delle avversari pagando nel finale. L'azzurra ha chiuso in 1'59"52, quinta della sua gara, con il 16/mo tempo complessivo. Niente da fare nei 100 metri donne per Anita Pistone: 11'56", quinta nella propria batteria. Nella finale del lancio del peso vinta dalla neozelandese Vili, tredicesimo posto per Chiara Rosa, che non va oltre i 18,22. Altro oro della giornata nell'ephthatlon: se lo è aggiuidicato l'uceraina Natalia Dobrynska, alla connazionale Lyudmila Blonska ed alla statunitense Hyleas Fountain
£ui$a Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Sab 16 Ago - 22:05:23
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Dom 17 Ago - 9:12:33
Phelps 8 ori: leggendario
L'americano sorpassa Spitz col successo Usa nella 4x100 mista: "Sognavo di fare qualcosa che nessuno aveva mai fatto in questo sport. Ci sono riuscito. Grazie ai miei compagni" Phelps ce l’ha fatta. Ha battuto Spitz. Ha conquistato 8 medaglie d’oro nella stessa Olimpiade. L’evento storico si è verificato alle 11.11.18 ora di Pechino - in Italia era l’alba, le 5.11.18 - quando Jason Lezak, ultimo frazionista della squadra americana ha toccato primo. Phelps ha esultato con i compagni per la vittoria. Non ha dato a quel momento il tono dell’autocelebrazione. Si è appuntato al petto la quattordicesima medaglia d’oro olimpica della carriera festeggiando con i compagni. Una scena bella. COMMOSSO - Poi, prima di salire sul podio, ha pianto. Emozionato, gli occhi lucidi. Umano, molto umano. Si è messo la mano destra sul petto. Ha ascoltato l’innno americano a bocca aperta, lottando con l’emozione. Era vicino a Hansen, che cantava il suo inno. Phelps in silenzio, estatico. Ha deglutito. Poi, alla fine, ha sorriso. Ha mostrato la medaglia d’oro. Nei suoi occhi splendeva la felicità. Poi, durante il giro d’onore, ha abbracciato le due sorelle e la mamma. Ha mostrato fieramente la bandiera americana. "Sono senza parole", ha detto. "Questi ragazzi (ndr Mostrando i suoi compagni) sono stati straordinari. Questa gara ha mostrato il grande lavoro di squadra che è stato fatto e la grande coesione che ci unisce. Sono fiero di far parte di questo quartetto". Poi confidava: "Sognavo di fare qualcosa che nessuno aveva mai fatto in questo sport. Ci sono riuscito. Ma senza l’aiuto dei miei compagni sarebbe stato impossibile". Poi ha regalato una frase memorabile, piena di saggezza e di ottimismo: "Niente è impossibile se si affronta con fantasia". Poi ha regalato una frase bellissima: "Ho solo voglia di vedere la mamma". Una frase da bambino. LA GARA- L’atleta più forte di sempre è un puer. E sogna. C’era grande attesa per questa gara. Kobe Bryant era in tribuna con i compagni per applaudire il quartetto statunitense. Al segnale Aaron Peirsol ha preso saldamente il comando, chiudendo con 53"16 al primo posto la frazione a dorso. Ma nella rana Brendan Hansen è stato superato dal favoloso Kitajima, 58"07 sensazionale, e dall’australiano Rickard, 58"56. Phelps, così, è partito in terza posizione. Ha temporeggiato durante la prima vasca (23"52), poi si è scatenato nella seconda, rimontando Fuji e Lauterstein. Ha nuotato la sua frazione in un favoloso 50"15, e ha dato agli americani il vantaggio decisivo: un metro sul giapponesi e due sui temibili australiani. Invano Sullivan ha cercato di rimontare. Jason Lezak è un formidabile anchor-man. Ha, quindi, resistito in modo magnifico e ha toccato primo, nettamente. Gli statunitensi con 3’29"34 hanno stabilito il nuovo record del mondo. Questi i parziali: Peirsol 53"16, Hansen 59"27. Phelps 50"15, Lezak 46"76. Anche gli australiani, con 3’30"04, sono scesi sotto il vecchio primato: Sullivan ha nuotato in 46"65. I russi, quarti, hanno migliorato il primato d’Europa con 3’31"18 con questi ritmi: Vyatchanin 53"36 a dorso, Sludnov 59"45 a rana, Korotyshkin 51"62 a delfino, Lagunov 47"49 in libero. AZZURRI - L’Italia, invece, è finita ultima ed è poi stata squalificata, perché Magnini è partito 4 centesimi prima che Nalesso toccasse la piastra. Il campione del mondo dei 100 stile libero Magnini, quindi, ha chiuso nel modo più amaro un’Olimpiade stregata, in cui non è mai salito sul podio. HACKETT - Giornata amara anche per Grant Hackett, che è stato sconfitto sui 1500 e ha fallito così l’obiettivo di vincere tre ori nella più dura specialità del nuoto. A batterlo è stato un africano, il tunisino Oussama Mellouli, protagonista di una gara straordinaria. Mellouli ha vinto in 14’40"84, resistendo allo sprint disperato dell’australiano nelle ultime due vasche. Hackett ha toccato in 14’41"53, con un metro di distacco: è rimasto lontano dal primato del mondo (14’34"56) che aveva stabilito a Fukuoka il 29 luglio 2001. La gara è stata bellissima con quattro atleti in lotta per le medaglie. Hackett l’ha condotta nei primi 500 metri, passando ai 400 in 3’53"06, seguito come un’ombra dal canadese Ryan Cochrane, 19 anni. Questi lo ha rilevato ai 600 metri. Solo ai 1000 metri, in corsia 7, si è materializzato il pericolo Mellouli, che avanzava con un passo da 58"5 ogni cento contro 59"5 dei due uomini di testa. Il tunisino ha effettuato il sorpasso ai 1100 metri. Hackett, a quel punto, non è riuscito a cambiare passo. Mellouli, così, ha conquistato un margine di tre metri. Hackett ha cercato di colmarlo nelle ultime due vasche. Ha anzi sparato un’ultimo 50 da 27"99. Mellouli ha risposto con 28"45, resistendo in modo magnifico, e ha vinto con oltre un metro di vantaggio. "Sono deluso. L’argento è bello, ma vincere tre ori di fila era il mio sogno", ha detto Hackett a fine gara. Mellouli, 24 anni, studente a Stanford, era stato squalificato per 18 mesi per doping. Aveva assunto uno stimolante per sostenere gli esami all’università. E’ tornato giusto in tempo per cogliere una vittoria superba. Ecco il suo passo vittorioso: 1’55"78 ai 200, 3’54"18 ai 400, 7’52"24 agli 800. Però ha corso gli ultimi 800 in 7’47"79 col negative-split e ha vinto la gara. Il valoroso Cochrane ha resistito allo sprint del russo Prilukov ed è salito sul podio, terzo, in 14’42"69, contro 14’43"21 del russo. STAFFETTA DONNE - Nella staffetta 4x100 mista femminile l’Australia ha sconfitto gli Stati Uniti al termine di una battaglia asperrima, conclusa al di sotto del vecchio primato del mondo (3’55"74). Le australiane Emily Seebohm, Leisel Jones, Jessicah Schipper, Lisbeth Trickett hanno nuotato in 3’52"69 contro 3’53"30 delle americane, che erano state lanciate in testa da Natalie Coughlin, 58"94 a dorso. Ecco i parziali delle australiane: Seebohm 59"33 a dorso, Jones 1’04"58 a rana, Schipper 56"25 a delfino, Trickett-Lenton 52"53 in libero. Le britanniche, quarte dietro alle cinesi, in 3’57"50, hanno stabilito il nuovo primato d’Europa con questi parziali: Spofforth 59"05, nuovo primato europeo dei 100 dorso, Haywood 1’o7"51, Lowe 58"13, Halsall 52"81. BRITTA - Nella finale dei 50 stile libero la tedesca Britta Steffen ha bissato la sua vittoria nei 100, bruciando all’ultima bracciata Dara Torres: 24"06 contro 24"07. La tedesca ha stabilito il nuovo record europeo. La Torres ha polverizzato il primato americano e, a 41 anni, è andata vicinissima a quell’oro individuale che aveva sempre mancato nel corso della sua carriera. La primatista del mondo l’australiana Lisbeth Trickett Lenton con 24"25 è rimasta giù dal podio.
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Dom 17 Ago - 11:20:38
Grande quattro di coppia Argento per l'Italia L'equipaggio formato da Agamennoni, Galtarossa, Raineri e Venier chiude con un ottimo secondo posto dietro alla Polonia. Onorevole quarta piazza nel doppio pesi leggeri Argento dell'Italia nel quattro di coppia. L'equipaggio azzurro, formato da Agamennoni, Galtarossa, Raineri e Venier, non ha deluso le attese, chiudendo secondo alle spalle di una Polonia che si è dimostrata inarrivabile. I polacchi hanno attaccato in partenza, transitando davanti all'equipaggio azzurro già ai 500 metri e confermandosi ai 1000 con 1''17 di margine. Mentre dietro Germania, Australia e Francia si giocavano il bronzo (alla fine la spuntano i francesi), il duello per l'oro non aveva comunque storia: 1''93 per i polacchi, ai quali non rimaneva che controllare il ritmo dei colpi per un meritato trionfo.
DOPPIO LEGGERI QUATTRO DI COPPIA
Quarto posto senza troppi rimpianti per l'Italia nella finale del doppio Pesi Leggeri uomini: si sapeva infatti che nella corsa al podio, per Elia Luini e Marcello Miani la concorrenza era estremamente agguerrita. L'oro è andato alla Gran Bretagna, che ha preceduto Grecia e Danimarca: in pratica, il pronostico è andato rispettato. L'equipaggio azzurro ha provato a forzare subito, partendo molto forte e passando in testa ai 500 metri. Da allora in poi ha aumentato il ritmo la Gran Bretagna, che ha inscenato un duello con la Grecia per l'oro controllando comunque sempre la situazione. Per il bronzo l'Italia se l'è vista con la Danimarca: danesi avanti ai 1000 e 1500 metri, poi attacco azzurro. Si va avanti punta a punta, ma negli ultimi 100 metri Luini e Miani pagano la fatica
£ui$a Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Dom 17 Ago - 11:22:42
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Dom 17 Ago - 14:37:55
Nadal, un 2008 d'oro E' campione olimpico Lo spagnolo domina in tre set Gonzalez e corona una fantastica stagione dopo le vittorie a Parigi, a Wimbledon e la conquista del n. 1. E ora punta con decisione agli US Open Dopo Parigi, Wimbledon e il fresco primato del mondo, Rafa Nadal aggiunge un’altra perla al suo fantastico 2008: l’oro olimpico. La finale con il cileno Fernando Gonzalez, già bravo a sfruttare il varco lasciato libero da Federer, è stata a senso unico (6-3, 7-6, 6-3).
Nadal ha sofferto solo nel 2° parziale, in cui Gonzalez ha tenuto con autorevolezza i turni di battuta e si è addirittura procurato 2 set-point consecutivi sul 6-5. Li ha, però, sciupati malamente (volèe di rovescio in corrodoio a campo aperto e diritto non forzato in rete), consentendo allo spagnolo di imporsi agevolmente nel tie-break.
Sulle ali dell’entusiasmo Nadal è volato avanti 4-1 e poi, nel 7° gioco, ha spento definitivamente le velleità dell’avversario, annullandogli 2 preziose palle per rientrare in partita. Gonzalez ha strenuamente resistito cancellando 3 match-point sul 2-5 ma nulla ha potuto nel game seguente, chiuso da Nadal a 15 al 4° match-point. Per l’iberico, giunto all’8° titolo stagionale, si tratta del miglior biglietto da visita possibile in vista dell’imminente US Open, Slam che ancora manca al suo sempre più ricco palmares e in cui sarà chiamato a confermare la nuova leadership mondiale.
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Dom 17 Ago - 18:51:41
Tripletta giamaicana nei 100 Bekele ancora re dei 10.000 helly Ann Fraser vince in 10"78 davanti a Sherone Simpson e Kerron Stewart, argento ex-aequo. L'etiope vince come ad Atene 2004 la gara più lunga in pista. Sorpresa Obrist: l'azzurro si qualifica per la finale dei 1500, non accadeva dal 1984 agli atleti italiani Lo sprint continua ad essere a ritmo di reggae. Dopo il risultato strepitoso di Usain Bolt ieri, anche la regina della velocità viene dalla Giamaica. Si tratta della giovanissima e praticamente sconosciuta Shelly Ann Fraser. Ma non c’è solo lei, anzi, tutto il podio dei 100 metri femminili è colorato di giallo-verde giamaicano: seconde a pari merito sono Sherone Simpson e Kerron Stewart. Mai prima d’ora, che fosse tra gli uomini o tra le donne, la Giamaica aveva fatto tripletta nei 100 metri piani. Ed il risultato la pone come vera forza dello sprint, almeno per quest’anno. Gli Stati Uniti sono stati totalmente annientati. GIAMAICA - In finale tra le donne la sfida era chiaramente tra Giamaica e USA avendo le due Nazioni entrambe tre rappresentanti in finale ma era difficile immaginare di vedere solo Giamaica sul podio. Le americane, quelle che hanno fatto meglio (Lauryn Williams e Muna Lee) sono arrivate quarta e quinta. Torri Edwards che doveva essere tra le favorite fa vedere invece, ancora una volta, di non essere donna da titolo importante e finisce adirittura ultima. Alla fine della gara è solo un grande inno alla Giamaica, tutte sembrano essere più felici per il fatto che ci sia stata la tripletta che per la loro stessa prestazione. “Ancora non ci credo – dice la vincitrice Shelly-Ann Fraser mentre parla al telefono con la madre – è stato tutto fantastico. Chi si aspettava che facevamo prima, seconda e terza?”. Un risultato appunto storico, come storico il record del mondo di ieri di Bolt, come dice l’argento pari merito, Sherone Simpson: “abbiamo fatto la storia. Proprio come ha fatto Bolt ieri sera. Siamo tutti grandi atleti e credo che sia stato un grande risultato per tutti, per la Giamaica intera”. Del valore che la Giamaica ha raggiunto, a livello di velocità, sono tutte concordi: “Ci eravamo parlate prima della gara – dice l’altra pari merito Kerron Stewart – e sapevamo che era venuto il nostro momento. La strada l’ha segnata ieri Bolt e noi lo abbiamo seguito”. DELUSIONE USA - Delusione invece tra le americane che da questa Olimpiade si aspettavano di più, come quella di Lauryn Williams che pensava almeno di aver raggiunto un bronzo: “Quando ho visto che era al fotofinish pensavo che ne ero coinvolta anche io. Invece…”. Le altre se la prendono invece con una possibile falsa partenza, come dice Muna Lee: “Giuro che una si è mossa, non so chi, ma qualcuna è uscita dai blocchi prima dello sparo. Nella mia carriera non ho mai avuto una partenza tanto pessima”. La responsabilità dell’ipotetica falsa partenza se la prende tutta Torri Edwards: “Mi sono mossa prima dello sparo e pensavo chiamassero la falsa, per quello mi sono rilassata ma son dovuta partire lo stesso”. STAFFETTA - Un risultato che ormai mette la Giamaica come Nazione regina dello sprint, con buone probabilità di rivedere un risultato simile anche in staffetta, anche se le americane non ci stanno: “Abbiamo una squadra fortissima – dice Williams – e siamo anche mentalmente toste, adesso anche avvelenate. Non ci faremo certo battere tanto facilmente”. Sull’argomento è però chiara anche la giamaicana Stewart: “Siamo noi quelle da battere, non loro. Ma adesso ci vogliamo godere il momento. Non so se piangere, ridere, saltare o fare cosa. Siamo tutte eccitatissime”. Ma è la giovanissima e minuta (1.60 per 50 kg) vincitrice a dire che “è proprio grazie al fatto di essere sconosciuta che ho potuto ottenere questo risultato. Non avevo pressioni addosso, nessuno si aspettava nulla da me e io sono solo scesa in pista per eseguire il mio compito. Credo di averlo fatto al meglio. Adesso però mi devo calmare, sono troppo eccitata e abbiamo ancora una staffetta da correre. Però vi posso dire che oggi io ho smesso di essere nervosa, ho smesso di essere timida, ho smesso di vergognarmi, oggi sono la campionessa olimpica”. RICORSO - Sulla controversa vicenda della falsa partenza non segnalata, la federazione statunitense di atletica ha presentato ricorso: "Abbiamo inoltrato una formale protesta - si legge in una notta della federatletica Usa - se Torri Edwards ha commesso falsa la partenza, la gara doveva essere ripetuta". BEKELE - Kenenisa Bekele si conferma il re dei 10.000. Su questa distanza non ha mai perso e non l'ha fatto neanche a Pechino, dove ha centrato il suo secondo oro olimpico consecutivo. Gara attendista, tattica, come sempre quando ci sono delle medaglie in palio. Tutto si è deciso nell'ultimo giro, con un imperioso allungo di Bekele, che ha chiuso in 27'01"17,; dietro di lui il connazionale Sihine, terzo il kenyano Kogo. Sesto Haile Gebrselassie, che fino alla fine ha provato a entrare in zona medaglia. OBRIST - Ottima prova dell'azzurro Christian Obrist nella semifinale dei 1500. L'altoatesino, con una grande rimonta nel rettilineo finale, ha chiuso al quarto posto in 3'37"47 guadagnandosi l'accesso alla finale di martedì (ore 16.50 italiane). Non accadeva dal 1984, quando Riccardo Materazzi fu undicesimo nella finale dei Giochi di Los Angeles. ALTRI RISULTATI - Nel lancio del martello, primo oro assoluto per la Slovenia ai Giochi: lo ha vinto Primos Kozmus con 82.02, precedendo la coppia bielorussa Devyiatkovskyi (81.61) e Tsikhan (81.51). La russa Gulnara Samitova-Galkhina è la prima olimpionica nei 3000 siepi, disciplina che nella sua versione femminile ha debuttato a Pechino. Il suo 8'58"81 è anche record del mondo. Secondo posto per la kenyana Eunice Jepkorir (9'07"41), terza l'altra russa, Ekaterina Volkova (9'07"64). Undicesima Elena Romagnolo in 9'30"04. Oro per la camerunese Francoise Mbango Etone nel triplo (15.39) davanti alla russa Lebedeva e alla greca Devetzi. AZZURRI - Fuori Micol Cattaneo nelle batterie dei 100 ostacoli, quinta in 13”13. Troppo difficile il compito per Libania Grenot nei 400: l'italo-cubana è quinta e fallisce l'ingresso in finale, riservata alle prime due di ogni batteria; si consola però con il record italiano (50"83). Il precedente primato, 50"87, era stato realizzato dalla stessa Grenot in batteria. Filippo Campioli è l'unico dei tre saltatori italiani a qualificarsi per la finale dell'alto: il modenese è stato ripescato grazie al 2.25 superato al primo tentativo. Fuori invece Bettinelli e Talotti. Fuori invece Bettinelli (2.25 ma con un errore) e Talotti (2.15).
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Titolo: Re: OLIMPIADI Dom 17 Ago - 21:27:03
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Titolo: Re: OLIMPIADI Lun 18 Ago - 10:08:36
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Lun 18 Ago - 10:15:59
Ritorna lampo Bolt nei 200 Pallavolo, c'è Italia-Cina Cammarelle è impegnato nei quarti di finale contro il colombiano Rivas e la Carrara nella corsa a punti del ciclismo su pista. Cominciano le gare di triathlon e nuoto sincronizzato. Il programma della decima giornata di gare della XXIX Olimpiade con tra parentesi l’orario di inizio. FINALI ATLETICA (ore 3 e ore 13) Batterie 400 metri maschili (3) con Licciardello; qualificazioni lancio del martello femminile gruppo A (3.08) con la Salis; qualificazioni salto triplo maschile (4) con Donato; batterie 200 metri maschili (4.05); qualificazioni lancio del martello femminile gruppo B (4.50) con la Claretti; batterie 110 hs maschili (5.10); finale lancio del disco femminile (13); finale salto con l’asta femminile (13.20); semifinali 100 hs femminili (13.40); quarti di finale 200 metri maschili (14.05); finale salto in lungo maschile (14.10); semifinali 400 hs femminili (14.45); finale 3000 siepi maschile (15.10); finale 800 metri femminile (15.35); finale 400 hs maschile (16). TRIATHLON (ore 4) Finale femminile, con Bonin e Chmet. TENNISTAVOLO (ore 4) Eliminatorie singolare femminile (4); finale terzo posto doppio maschile (8.30) Corea del Sud-Austria; finale doppio maschile (13.30) Cina-Germania. VELA (ore 5) Classe Star maschile (5), 5ª, 6ª e 7ª regata, con Negri-Viale; classe Tornado maschile (5), 5ª, 6ª e 7ª regata, con Marcolini-Bianchi; classe Laser maschile (11), 7ª, 8ª, 9ª e 10ª regata, con Romero; classe Laser Radial femminile (5), 7ª, 8ª, 9ª e 10ª regata, con Nevierov; classe Windsurf Rsx maschile (5), 8ª, 9ª e 10ª regata, con Heidegger; classe Windsurf Rsx femminile (5), 8ª, 9ª e 10ª regata, con la Sensini; classe 470 maschile (7), Medal Race, con Zandonà-Trani; classe 470 femminile (7), Medal Race, con Conti-Micol. SOLLEVAMENTO PESI (ore 9) Gruppo B 105 kg maschile (9.30) con Boer; finale 105 kg maschile (13). CICLISMO (ore 10.30) Finale corsa a punti femminile (10.30) con la Carrara; quarti di finale sprint femminile (11.05); quarti di finale sprint maschile (11.20); finale inseguimento maschile (12.15). GINNASTICA ARTISTICA (ore 12) Finale anelli maschile (12), con Coppolino e Morandi; finale parallele asimmetriche femminile (12.43); finale volteggio maschile (13.29). EQUITAZIONE (ore 13.15) Finale salto a ostacoli a squadre; qualificazioni salto a ostacoli individuale. TRAMPOLINO (14.25) Finale trampolino elastico femminile (14.25).
ELIMINATORIE HOCKEY PRATO (ore 2.30) Quinta giornata del torneo femminile: Germania-Giappone (2.30), Corea del Sud-Sud Africa (4.30), Gran Bretagna-Stati Uniti (12), Olanda-Spagna (12.30), Argentina-Nuova Zelanda (14.30), Cina-Australia (15). BASEBALL (ore 4.30) Quinta giornata del torneo: Canada-Giappone (4.30), Taiwan-Corea del Sud (5.30), Olanda-Cuba (12), Stati Uniti-Cina (13). BASKET (ore 3) Quinta giornata del torneo maschile: Iran-Croazia (3), Australia-Lituania (5.15), Grecia-Cina (8.30), Angola-Spagna (10.45), Stati Uniti-Germania (14), Argentina-Russia (16.15). BEACH VOLLEY (ore 3) Quarti di finale maschili. PALLAMANO (ore 3) Quinta giornata del torneo maschile: Islanda-Egitto (3), Spagna-Brasile (4.45), Russia-Corea del Sud (, Croazia-Cina (9.45), Germania-Danimarca (13), Polonia-Francia (14.45). PALLANUOTO (ore 3.30) Quinta giornata del torneo maschile con Italia-Serbia (3.30). Altre partite: Ungheria-Canada (4.50), Montenegro-Australia (6.10), Stati Uniti-Australia (, Spagna-Grecia (9.20), Cina-Croazia (10.40). SOFTBALL (ore 3.30) Settima giornata del torneo: Olanda-Taiwan (3.30), Stati Uniti-Cina (6), Canada-Giappone (11), Venezuela-Australia (13.30). PALLAVOLO (ore 4) Quinta giornata del torneo maschile con Cina-Italia (14). Altre partite: Bulgaria-Venezuela (4), Germania-Brasile (6), Polonia-Russia (6.30), Egitto-Serbia (8.30), Giappone-Stati Uniti (16). NUOTO SINCRONIZZATO (ore 9) Eliminatorie duo programma tecnico femminile, con Adelizzi-Lapi. CANOA / KAYAK (ore 9.30) Batterie K1 1000 metri maschile (9.30); batterie C1 1000 metri maschile (10); batterie K4 500 metri femminile (10.40), Italia con Cicali, Fagioli, Galiotto, Sgroi; batterie K2 1000 metri maschile (10.50), Italia con Facchin e Scaduto; batterie C2 1000 metri (11.10); batterie K4 1000 metri maschile (11.30), Italia con Benedini, Rossi, Ricchetti, Piemonte. CALCIO (ore 12) Semifinali del torneo femminile: Brasile-Germania (12) e Giappone-Stati Uniti (15). BOXE (ore 13) Quarti di finale pesi gallo 54 kg (13); quarti di finale pesi piuma 57 kg (14.01); quarti di finale pesi supermassimi +91 kg (15.01), Cammarelle-Rivas (Col). TUFFI (ore 13) Qualificazioni trampolino maschile, con N. Marconi e T. Marconi.
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Lun 18 Ago - 15:59:19
Bolt da paura anche nei 200 Isinbayeva, è sempre oro Il giamaicano il suo quarto di finale con 20''29, ma fermandosi praticamente a 50 metri dal traguardo. La russa conquista senza problemi il successo nell'asta femminile. Nelle altre gare la kenyana Jeliwo vince l'oro negli 800 femminili e diventa la prima donna del suo Paese capace di una simile impresa. Saladino regala a Panama la prima vittoria in una gara delle Olimpiadi, nel salto in lungo Usain Bolt ha raggiunto le semifinali dei 200 metri, concludendo in testa il suo quarto di finale con il tempo di 20''29. Ma passeggiando letteralmente negli ultimi 40 metri. Già in mattinata il giamaicano aveva esordito con 20''64 in batteria, e lasciando sempre un'evidente sensazione di dominio. I FAVORITI SI CONFERMANO - Elena Isinbayeva bissa l'oro olimpico di Atene, vincendo anche a Pechino la gara femminile del salto con l'asta. La misura: 4 metri e 85 centimetri. Ora tenterà a 4.95 ed eventualmente il record del mondo. Che, ricordiamolo, è 5.04. Un altro dei grandi favoriti, il panamense Irving Saladino, ha vinto il lungo maschile, pur senza impressionare, con la misura di 8 metri e 34 centimetri. E' il primo oro in assoluto per Panama nella storia delle Olimpiadi. USA D'ORO - Nella gara di lancio del disco femminile l'oro è andato alla statunitense Stephanie Brown-Trafton (64 metri e 74 centimetri) davanti alla cubana Yarelys Barrios e all'ucraina Olena Antonova. E' la prima vittoria per gli Usa a Pechino nell'atletica. KENYA IN ROSA - Spettacolare doppietta kenyana negli 800 femminili. Prima medaglia d'oro per una donna della nazione africana nella storia delle Olimpiadi. Merito di Pamela Jeliwo, in testa dal primo all'ultimo metro, e che ha chiuso con 1'54''87 (miglior tempo dell'anno) davanti a Janeth Busienei. 3000 SIEPI - I 3000 siepi sono andati al kenyano Brimin Kipruto, in volata sul francese Mahiedine Mekhissi-Benabbad e sull'altro kenyano Richard Kipkemboi Mateelong. Questo il tempo di Kipruto: 8'10''34.
Alex Admin
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Titolo: Re: OLIMPIADI Mar 19 Ago - 7:16:31
Bani fuori con tre nulli Marconi, che peccato! L'azzurra del giavellotto chiude la sua avventura a Pechino tra le lacrime. Vincenza Calì passa il primo turno nelle batterie dei 200. Nel trampolino da tre metri azzurro 14° in semifinale: a metà gara era 7°. Il tedesco Jan Frodeno vince nel triathlon il primo oro di giornata. Bobicica passa il turno preliminare nel tennis tavolo uomini Le qualificazioni del lancio del giavellotto femminile danno il via all'undecisma giornata della XXIX Olimpiade, che mette in palio 20 medaglie d'oro. Ecco le gare odierne in tempo reale: ATLETICA, mattina - L'azzurra Zhara Bani eliminata nelle qualificazioni del giavellotto donne. La somala di nascita ma torinese d'adozione infila tre nulli, con un primo lancio oltre il 61,50 che valeva la qualificazione e gli altri due che finiscono fuori settore. La sua avventura olimpica si chiude tra le lacrime. Nei 200 donne Vincenza Calì sesta in 23"44 nella sua batteria e qualificata ai quarti, dove è stata inserita nella terza corsia della terza batteria che parte alle 13.14 ora italiana. TUFFI - Nella semifinale del trampolino maschile da tre metri Nicola Marconi chiude 14° mancando l'accesso alla finale. L'azzurro, che ha terminato con 444,55 punti, a metà gara era settimo. A costargli la finale è stato l'errore al quinto tuffo, il doppio e mezzo rovesciato, in cui ha ottenuto solo 64,5 punti. TRIATHLON - Nella finale maschile l'oro va al tedesco Jan Frodeno. Argento al canadese Whitfield, bronzo al neozelandese Docherty. Lontani gli azzurri: Daniel Fontana ha chiuso 32° a 3'45" dal leader, D'Aquino 39° a 5'04". I due non sono mai stati nelle posizioni di testa. VELA - Al via le medal race delle classi Laser (con l'azzurro Romero) e Laser Radial. Già rinviate tutte le regate di giornata che non assegnano medaglie, compresa la decima della classe RS:X donne in cui è impegnata Alessandra Sensini. Confermato ancora una volta il podio della classe 49er, con i fratelli Sibello ai piedi del podio: la Spagna (argento) aveva presentato un nuovo appello che è stato respinto. Gli iberici però potrebbero ricorrere al Tas. PALLAVOLO - Quarti donne: Cuba-Serbia 3-0. Le caraibiche in semifinale troveranno la vincente di Italia-Usa, in programma alle 16 ora italiana. Brasile-Giappone 3-0. Le carioca aspettano la vincente di Cina-Russia. TENNIS TAVOLO - Nel turno preliminare del singolare maschile l'azzurro Mihai Bobocica ha battuto l'iraniano Afshin Norouzi. Il 22enne nato in Romania si è imposto 4-2 (11-7, 10-12, 11-6, 9-11, 11-4, 12-10) in 38': nel primo turno, in programma alle 14.15 ora italiana, se la vedrà col russo Fedor Kuzmin. PALLANUOTO - In corso Italia-Cina, finale che assegna il quinto posto nel torneo femminile.