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Titolo: formula 1 2008 Ven 12 Set - 21:49:29
Raikkonen in Ferrari fino al 2010 Attraverso un comunicato ufficiale, il finlandese è stato confermato alla guida della Ferrari fino al termine del 2010. Questa notizia allontana Alonso dal Cavallino dopo le tante indiscrezioni degli ultimi giorni "La Ferrari comunica di avere prolungato il rapporto di collaborazione tecnico-agonistica con Kimi Raikkonen fino al termine della stagione sportiva 2010. Pertanto, i piloti ufficiali della Scuderia Ferrari Marlboro rimarranno invariati anche per le prossime due stagioni agonistiche" - questo il comunicato stampa con cui il Cavallino ha annunciato, un po' a sorpresa, il rinnovo del contratto del pilota finlandese.
Già, a sorpresa. Nelle ultime settimane, infatti, si erano intensificate le voci di mercato che volevano Fernando Alonso al volante della Rossa nella prossima stagione proprio al posto del campione del mondo in carica. Voci insistenti, rafforzate anche dalla non brillante stagione del finnico perseguitato da molti problemi tecnici, vero, ma che non ha pienamente convinto come nella passata stagione dove riuscì a vincere il suo primo Mondiale all'esordio con la Ferrari. Raikkonen, però, non è riuscito a ripetersi in questo 2008 (per lui solo 2 vittorie, a Sepang e a Montmelo, ndr) alimentando involontariamente la candidatura di Fernando Alonso. Nei giorni scorsi, infatti, lo spagnolo della Renault aveva ricevuto una proposta dalla BMW ma si era preso ancora alcuni giorni per aspettare novità da Maranello. A Monza, per il primo giorno del GP d'Italia, sono arrivate le risposte che in molti attendevano. Sicuramente non la risposta che Alonso si aspettava di sentire, anche se il campione iberico ha commentato con un mix di diplomazia e amarezza la notizia del rinnovo di Raikkonen. "Tanto la notizia era nell'aria, si sapeva già..." - ha rivelato un Alonso apparso comunque scuro in volto.
Raikkonen, come suo solito, ha commentato con estrema tranquillità il rinnovo del contratto: "Non avevo ancora firmato il contratto, poi ho parlato col team e ho deciso di firmare. Dopo questi due anni vedrò cosa fare, se continuare o smettere. Aiutare Massa ? Vediamo, ora sono ancora in corsa per vincere poi decideremo il da farsi nelle ultime gare. Cosa rispondi ad Hamilton che ti ha etichettato come un pilota senza 'palle'? Non mi interessa...."
La Ferrari ha voluto dunque spazzare via i nuvoloni di queste settimane per portare un po' di sereno in vista di un caldissimo epilogo di stagione. Il contratto di Raikkonen sarebbe scaduto nel 2009 (come quello di Massa, ndr) e, dunque, la mossa del Cavallino potrebbe essere interpretata come una presa di posizione per testimoniare un'incondizionata fiducia al finnico. C'è ancora un Mondiale da vincere e Massa avrà sicuramente bisogno dell'aiuto del compagno che, l'anno scorso riuscì a vincere il titolo proprio grazie al gioco di squadra del brasiliano. Restituito il favore, Raikkonen potrà poi concentrarsi per la prossima stagione. E si sa: anno nuovo, vita nuova...
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Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Sab 13 Set - 17:32:42
Lewis: "Gomme sbagliate" Massa: "Devo approfittarne" Hamilton non si abbatte malgrado il 15° tempo: "Errore mio e dei tecnici ma domani si può rimontare comunque". Felipe: "Punto al massimo dei punti". Raikkonen: "Impossibile fare di più" Quella scelte di gomme sbagliata potrebbe pagarla carissima. Lewis Hamilton è il grande accusato delle qualifiche del GP d'Italia. Non solo perché domani dovrà partire 15° rispetto al compagno Kovalainen, secondo. Kimi Raikkonen è 14°, tanto per dire, ma più grave è che non è riuscito a stare vicino al rivale per il titolo Felipe Massa, pure lui in difficoltà ma almeno sesto. Se domani non riuscirà a raddrizzare la situazione potrebbe perdere la testa del Mondiale a 4 gare dalla fine. Situazione non decisiva ma molto delicata. DISASTRO - Lui pensa comunque positivo anche se ammette l'errore nella scelta delle intermedie invece delle gomme da bagnato pesante: "Non è stato un disastro, domani sarà un altro giorno e abbiamo ottime possibilità per risalire. Kovalainen meglio di me? È dovuto alla scelta di pneumatici. Noi abbiamo sbagliato la scelta, una decisione presa da me e dalla squadra che non si è rivelata azzeccata. Con il bilanciamento che avevamo abbiamo accusato problemi e le condizioni erano difficili". Poi lo scatto d'orgoglio: "Le condizioni del tempo domani? Non mi interessa nemmeno, possiamo fare bene indipendentemente dalla pioggia". AQUAPLANING - Felipe Massa è invece più contento. Domani il sesto posto può voler dire molto: "Le condizioni - ha detto il brasiliano della Ferrari - erano difficili per tutti, non solo per me. Ho ottenuto la migliore posizione che potevo. Alla fine credo che la qualifica sia stata positiva. Non abbiamo avuto problemi, siamo solo stati un po' più lenti degli altri nell'ultima qualifica. Non era facile trovare il posto giusto senza traffico in pista, c'era aquaplaning e poi bisogna vedere il livello di benzina degli avversari". Il brasiliano, con alle spalle Raikkonen e Hamilton, punterà al massimo. "Cercherò di fare una gara consistente - ha detto - cercherò di guadagnare posizioni e fare più punti dei piloti che lottano per il mondiale. L'assetto della macchina ? A Monza è impossibile fare solo un assetto da pioggia. Cercheremo di trovare la soluzione migliore domani". CRITICHE - Anche Raikkonen tutto sommato non si lamenta troppo, malgrado il 14° tempo: "Cosa è successo? È stato soprattutto causa del tempo, stavo avendo un ottimo passo, ma ha cominciato a piovere tantissimo e non ce l'ho fatta. Il testacoda di Hamilton? Non ho visto cosa gli stava accadendo, c'erano tante macchine davanti non potevo capire. Partirgli a fianco dopo le critiche che mi ha rivolto? Le persone possono dire quello che gli pare, non mi interessa, penso a fare del mio meglio. In condizioni di asciutto sarebbe stato meglio. Cosa mi aspetto per domani? Staremo a vedere cosa succederà, ci sono delle curve difficili su questa pista, vediamo soprattutto in base alle condizioni atmosferiche".
Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Dom 14 Set - 17:01:12
Vettel, storico trionfo Massa 6° Hamilton 7° Il GP d'Italia, condizionato dalla pioggia, vede la vittoria del 21enne tedesco della Toro Rosso: è il più giovane di sempre. Dietro di lui sul podio Kovalainen e Kubica, Raikkonen 9°. Mondiale: Felipe rosicchia un punto a Lewis Sebastien Vettel è il più giovane vincitore di un GP nella storia della F.1. Nel GP d'Italia corso oggi a Monza il giovane tedesco a 21 anni, 2 mesi e 12 giorni ha regalato alla Toro Rosso, ex Minardi, un inaspettato quanto meritato trionfo ed è entrato nel libro dei record di questo sport. Certo, è servita la pioggia ieri e oggi per rimescolare le carte e sconvolgere valori altrimenti molto diversi. Ma questo non toglie nulla all’impresa del team italiano e del pilota tedesco, perfetti nella gestione di questo pazzo fine settimana. Sul podio di un GP davvero divertente la McLaren di Kovalainen e la Bmw di Kubica per un podio verdissimo, il più giovane di sempre anche questo. RAFFICA - E la Ferrari? Tutto sommato può andar bene così. Felipe Massa ha chiuso sesto davanti a Lewis Hamilton e ha rosicchiato un punto al rivale in classifica. Ma visto che l’inglese partiva dalla 15ª piazza forse era lecito aspettarsi qualcosa di più. Anche perché Kimi Raikkonen è sembrato ancora ripiombare nel mistero. Kimi non è riuscito a contenere Lewis (non un grande aiuto a Massa, in effetti) e poi si è un po’ rivitalizzato nel finale, quando ormai era tardi. Ha chiuso però solo nono. Tutto sommato va bene anche a Hamilton, autore di una gara fantastica con sorpassi a raffica. Scatenato l’inglesino, che ha provato la strategia a un un’unica sosta. La pista che però si è asciugata lo ha costretto alla seconda per montare le intermedie. E nel finale ha congelato la posizione senza attaccare Massa: su pista tanto insidiosa meglio non compromettere nulla e giocarsela nelle prossime gare. LUMINOSO - Vettel si è così preso tutta la scena. Facile adesso prevedere per lui un luminoso futuro. Non solo perché oggi è stato perfetto come il suo team. Ma anche perché, a guardar bene, sono ormai numerose le gare in cui ha fatto vedere di essere molto consistente. Senza guidare per un top team ma per una squadra che comunque lavora duro e sta ottenendo risultati veramente apprezzabili. Kovalainen non gli è mai stato vicino, relegato a una gara da controfigura malgrado guidasse una certa McLaren. Ottimo il terzo posto di Kubica che ha indovinato la strategia di una sola sosta e molto ritardata che gli ha consentito di montare le gomme intermedie al momento giusto. Quarto Alonso, quinto Heidfeld. Prossima gara a Singapore tra due settimane, pista tutta nuova. Chissà che non ci siano ancora tante emozioni.
Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Dom 14 Set - 19:11:43
Vettel: "Indimenticabile" Massa: "Soffriamo l'acqua" Il tedesco della Toro Rosso al settimo cielo per il trionfo di Monza: "Gara fantastica, abbiamo lavorato tanto e bene, è il più bel giorno della mia vita". Felipe: "Poteva andare meglio, ma sul bagnato la McLaren è più forte" Sorpasso Ferrari? Reazione McLaren? Niente di tutto questo. A Monza è andato in onda lo show di Sebastien Vettel. La pioggia ha sconvolto le qualifiche esaltando il tedesco della Toro Rosso ieri e facendolo esplodere oggi. Gara senza storia. Anzi, nella storia visto che il tedesco, a 21 anni 2 mesi e 12 giorni, è diventato il più giovane vincitore di sempre. INCREDIBILE - "È incredibile, è stata una gara fantastica, l'auto è andata benissimo e la strategia è stata eccezionale" le prime parole del vincitore. "Non potevo immaginare una situazione del genere, è il giorno più bello della mia vita, non dimenticherò mai questa giornata. Devo ringraziare tutti quelli che hanno lavorato con me, hanno lavorato benissimo". Dietro a questo successo c'è tanto lavoro: "Non siamo partiti bene - riconosce Vettel -, ma siamo migliorati giorno dopo giorno e abbiamo colmato il divario con gli altri, è stato eccezionale. Abbiamo lavorato moltissimo sulla configurazione giusta e siamo rimasti su quella per l'asciutto. È stata una grande sorpresa la pioggia di oggi, ma per fortuna non c'è stato nessun problema di visibilità e questo mi ha dato molta forza. Ho spinto al massimo, qualche volta ho perso il controllo dell'auto, all'inizio è stato difficilissimo, ma quando a metà gara non c'era più acqua nella parte centrale del percorso ho pensato di accelerare ancora di più, è stato tutto perfetto". MASSA AMARO - "È stata una gara dura, ma poteva andare meglio". Felipe Massa è amareggiato per il risultato della gara. "In condizioni normali saremmo potuti arrivare nei primi tre. Per chi ha fatto strategie diverse, più lunghe, è andata. Ieri si parlava di asciutto per la gara di oggi. Purtroppo è successo il contrario". La Ferrari ha patito ancora una volta con la pioggia, la McLaren no. "Quest'anno abbiamo visto che ogni volta che pioveva o c'erano condizioni difficili loro andavano più forte. Non è la prima volta che lo vediamo. Però anche noi siamo andati tante volte più forti di loro. Bisogna vedere cosa succederà nelle prossime gare". Felipe ha poi sottolineato di essere fiducioso per Singapore. "È una pista nuova: può essere buona per noi come lo è stata Valencia. Speriamo di fare altrettanto. Dobbiamo lavorare giorno per giorno. Se Kimi mi aiuterà? Io devo guidare - ha detto il brasiliano - e pensare al mio lavoro. Devo essere il più possibile davanti ad Hamilton. Le altre cose non riguardano me. L'anno scorso - ha risposto a chi gli faceva notare che nel 2007 si era messo a disposizione del finlandese - abbiamo fatto un lavoro incredibile. Sono onorato di tutto quello che ho fatto". FORTE - I tifosi a Monza per vedere la Ferrari hanno così visto un podio inedito e imprevedibile. In casa del Cavallino il freddo e la difficoltà a mandare in temperatura le gomme si sono rivelate ancora un tallone d'Achille. Però alla fine Massa ha recuperato un punto su Hamilton e ci si può accontentare. Lo conferma anche Michael Schumacher, che di Mondiali se ne intende: "Abbiamo preso un punto da Hamilton, in campionato siamo molto vicini e questa è la cosa più importante - ha detto il super-consulente di Maranello - il tempo oggi era brutto ed era più difficile con la nostra macchina. Di sicuro dobbiamo lavorare di più per fare meglio in questo momento. Massa è forte e tranquillo - continua Schumi - anche nella situazione in cui era oggi, era facile fare uno sbaglio, era un problema per lui non poter vedere dietro negli specchietti ma ha fatto bene". AUTO OK - Pure Raikkonen conferma che ci si può accontentare: "È stata una gara difficile, ma l'auto andava benissimo. Abbiamo fatto anche una buona scelta per le gomme, non penso ci siano stati errori da parte mia e ho cercato anche di migliorare la posizione, ma non era facile. Lo ripeto l'auto ha avuto una buona resa. Quella attuale non è una posizione eccellente, ma possiamo ancora recuperare, ci sono 4 gare davanti tanti punti da conquistare, recuperare non sarà facile ma è il nostro obiettivo".
Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Mer 17 Set - 17:46:41
Kimi saluta il mondiale "Ci vorrebbe un miracolo" Il ferrarista si sfoga per la stagione poco fortunata, spiegando che le sue possibilità di ottenere il titolo sono pari a quelle di "un fulmine che colpisce due volte lo stesso punto" Al Mondiale non ci crede più. Kimi Raikkonen non lo dice apertamente, ma la metafora usata è emblematica: "Ci vorrebbe un miracolo, come quello che potrebbe consentire ad un fulmine di colpire due volte lo stesso punto". Più chiaro, impossibile. EINSTEIN - Scivolato a 21 punti da Hamilton e a 20 da Massa dopo il nono posto di Monza, Raikkonen ha sottolineato che "non bisogna essere Einstein per capire che non è questo il modo di lottare per il titolo. Nel Gran Premio d'Italia si è ripetuto lo stesso problema che avevamo visto altre volte: in certe condizioni, in particolare con basse temperature e con la pioggia, abbiamo poca aderenza. E ora sembra che debba piovere ad ogni gara". PIOVE SUL BAGNATO - Il finlandese si è sfogato spiegando che gran parte dei problemi sono dovuti alla pioggia. "La macchina sull'asciutto era molto buona - ha detto Raikkonen - ma sul bagnato praticamente non avevo grip, anche perché i freni non riuscivano a scaldarsi. Dobbiamo cercare di risolvere questo problema per il finale di stagione. In gara, quando la pista è andata asciugandosi, la macchina è andata molto forte, dimostrando il suo potenziale: peccato fosse ormai troppo tardi. Non è che abbia perso la mia abilità di guidare sul bagnato ma quando non c'è aderenza in certe condizioni c'è poco da fare". SINGAPORE - Anche se le cose quest'anno non sono andate per il verso giusto, Raikkonen ha comunque rimarcato la speranza di poter vedere la luce in fondo al tunnel, magari a partire dalla prossima gara. "Gli eventi non abbassano il mio morale né la mia determinazione - ha riferito il ferrarista - e vorrei cercare di vincere ancora in questa stagione. Domani sarò al Mugello per la seconda giornata di prove, l'ultima prima del rush finale. Poi, settimana prossima, andremo a Singapore. È bello avere la possibilità di correre in un nuovo circuito cittadino, sarà un'esperienza molto interessante per tutti. L'atmosfera sarà eccitante e il tempo caldo e umido potrebbe giocare in nostro favore".
Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Sab 20 Set - 14:26:50
Massa: "Conto su Kimi" Lewis sogna già i riflettori Tra due settimane si corre il GP di Singapore, primo in notturna. Felipe punta sul gruppo: "L'aiuto di Raikkonen? L'importante è che tutti diano il massimo". Hamilton spiega: "Sarà divertente anche se sonno, sveglia e pasti saranno complicati". La stampa spagnola vede intanto la conferma di Alonso con Briatore - Monza è alle spalle, Lewis Hamilton e Felipe Massa sono divisi da un solo punto, tra dieci giorni si corre a Singapore il primo GP in notturna della storia della F.1, il quart'ultimo di un campionato che sembra destinato a decidersi in volata. Chi si frega le mani per questo scenario è senza dubbio Bernie Ecclestone: per il GP in arrivo, che per effetto del fuso si correrà in orario europeo pomeridiano, si prevede un'audience da record. MASSA E KIMI - Felipe (che oggi al Mugello ha completato in totale 98 giri, il più veloce nel tempo di 1'23"618) conta sulla squadra. "L'aiuto di Kimi? - dice -. Siamo un gruppo e per avere risultati è importante che tutti diano il massimo". Massa risponde così ai giornalisti alle domande sul contributo del compagno di squadra finlandese per la vittoria del titolo. "Lo scorso anno quando ha vinto Kimi ho vinto anch'io - aggiunge -, ho dato il mio contributo con il cuore e anche quest'anno lavoriamo tutti per ottenere il massimo". Massa si è allenato molto col simulatore per provare la pista di Singapore, in vista del prossimo Gp. "È un circuito misto tra Valencia e Montecarlo - spiega il brasiliano -, più lento di Valencia e molto più largo e bello di Montecarlo. Avremo tante novità perché è la prima volta che giriamo lì, la gara sarà in notturna, una cosa completamente nuova e c'è possibilità di pioggia. Mi sono allenato tanto, la pista mi è piaciuta, speriamo che mi piaccia anche nella realtà". OSCURITA' - Intanto cresce la curiosità per il circuito di Singapore, soprattutto per come i piloti si troveranno a correre in condizioni di visibilità e orario differenti dal solito. Per Hamilton sarà una sfida interessante. Lewis non vede l'ora: "Credo sarà una sfida divertente - ha detto l'inglese della McLaren - non ho mai corso di sera, ma non penso che sarà un problema. L'oscurità non sembra un ostacolo negli altri sport e i preparativi sono stati eccellenti. Penso che sarà una grande esperienza: corriamo su un altro circuito cittadino, queste piste a me piacciono in modo particolare". SI DORME ALLE 3 - Lewis ha pure spiegato come sarà gestita la corsa da un punto di vista fisico: "Il nostro medico - ha detto il leader del Mondiale - ci ha preparato una tabella estremamente precisa, visto che tutte le sessioni sono programmate a tarda ora, i programmi di allenamento sono studiati per farci rendere al massimo di pomeriggio. Continueremo a seguire il fuso orario europeo, così non ci saranno cambiamenti. Certo non sarà facile perché il fisico tende ad ambientarsi e a modificare natualmente le proprie abitudini. Cercheremo di mantenere ritmi europei per quanto riguarda il sonno, la sveglia e i pasti. Per esempio, ci alzeremo nel primo pomeriggio per la prima colazione, ceneremo all'una di notte e andremo a dormire alle 3 del mattino. La preparazione sarà completamente diversa, ma cercheremo di fare tutto nel modo migliore". OFFERTA BMW - Intanto sembrano esserci schiarite sul futuro di Fernando Alonso. Secondo la stampa spagnola l'asturiano dovrebbe continuare con la Renault anche nel 2009. Oggi il due volte iridato ha ribadito a Marca che pur volendo cambiare squadra lo scenario non sembra favorevole: "Mi piacerebbe correre per un team vincente. Per ora vincono solo McLaren e Ferrari, ma le cose cambiano ed è difficile sapere chi sarà al top tra qualche anno". L'offerta della Bmw non lo convincerebbe del tutto: "Hanno cominciato la stagione molto bene ma l'evoluzione durante l'anno non è stata all'altezza. Inoltre nel 2009 bisognerà fare i conti anche con altre scuderie interessanti".
Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Lun 29 Set - 19:08:15
Singapore, disastro Ferrari Alonso 1°, Hamilton fugge Massa al rifornimento parte trascinandosi dietro il bocchettone della benzina: penalizzato. Raikkonen va a sbattere contro il muro quando era 5°. Lo spagnolo della Renault torna al successo dopo un anno. Hamilton a +7 da Massa, sorpasso McLaren nella classifica costruttori
Fernando Alonso e Lewis Hamilton fanno festa, Felipe Massa e Kimi Raikkonen si leccano le ferite. La Ferrari esce con le ossa rotte dalla prima edizione del Gran Premio di Singapore, la prima in notturna della Formula 1: per la Rossa nessun punto per la prima volta dopo 46 gare, il sorpasso subito dalla McLaren nella classifica costruttori e Hamilton a +7 su Massa nel Mondiale piloti. Lo spagnolo della Renault festeggia la prima vittoria stagionale (mancava sul gradino più alto del podio da Monza 2007), il britannico della McLaren vede il titolo piloti a tre gare dalla fine. PARTENZA – Massa scatta dalla pole e mantiene la prima posizione senza intoppi, con Hamilton e Raikkonen subito dietro. Kovalainen e Kubica si toccano, con il finlandese della McLaren che perde due posizioni. Alonso parte bene e salta dalla 15ª alla 12ª posizione. Massa mette subito margine tra sé e il britannico della McLaren. Raikkonen terzo inizialmente perde, poi inanella una serie di giri veloci risucchiando decimi a Hamilton, che sembra in difficoltà. RIVOLUZIONE – La gara cambia volto al 15° giro, quando Piquet va a sbattere contro il muro di Marina Bay distruggendo la sua monoposto. In pista entra la safety car che ricompatta il gruppo, consigliando ai piloti di tornare ai box per rifornimento e cambio gomme. Quando lo fa Massa succede l’incredibile: il brasiliano riceve il via libera dai meccanici, ma quando riparte si trascina dietro il bocchettone della benzina, che resta attaccato alla sua monoposto. Il ferrarista è costretto a fermarsi subito dopo, ma col bocchettone attaccato danneggia Sutil che stava rientrando (gli costerà un "drive through") e Raikkonen che aspettava il proprio turno per rifornire. PENALITA’ – Le Ferrari perdono posizioni, lasciando la testa della corsa a Rosberg, che però è rientrato ai box a pit lane ancora chiusa e per questo rimedia uno stop and go come Kubica, macchiatosi della stessa colpa. In testa ci va Alonso, che non appena vede pista libera davanti a sé comincia a premere sull’acceleratore come ai bei tempi, dimenticando d’incanto tutti i guai stagionali della sua Renault. RIMONTA – Massa dopo la penalità finisce nelle retrovie, posizione da cui non riesce più a recuperare. La rimonta invece la firma Raikkonen, che grazie ai sorpassi e al gioco dei pit stop, che lo porta a tornare ai box solamente al 51° giro, torna in zona punti. Hamilton procede senza acuti, accontentandosi di incrementare il proprio vantaggio sul brasiliano della Ferrari nella classifica piloti. Davanti invece Alonso è scatenato, riuscendo a intravedere la sua prima vittoria dal ritorno alla Renault. SAFETY BIS – La gara sembra destinata a concludersi senza altre emozioni, ma al 51° giro Sutil va a sbattere contro una barriera lasciata libera da Massa, appena ripartito dopo un testa coda, e la safety car torna in pista per ricompattare il gruppo. Si riparte dopo tre giri, con Alonso sempre al comando e Hamilton che mette nel mirino Rosberg per salire al secondo posto e allungare ancora su Massa, ormai alla deriva, nella classifica piloti. RAIKKONEN OUT – A quattro giri dalla fine anche Raikkonen decide di metterci del suo nel disastro asiatico della Ferrari: il finlandese va a sbattere contro il muro quando era 5° e stava recuperando su Glock, condannando la Rossa a finire per la prima volta senza punti dopo 46 gare. ALONSO A SCACCHI - La festa è tutta per Alonso, che passa per primo sotto la bandiera a scacchi. Rosberg mantiene la seconda posizione, Hamilton si accontenta del gradino più basso del podio e di volare a +7 su Massa nella classifica piloti. A punti anche Glock, Vettel, Heidfeld, Coulthard e Nakajima. Per la Ferrari è notte fonda.
Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Lun 29 Set - 19:09:13
Domenicali: "Ferrari unita Ora però niente più errori" Il responsabile del Cavallino risponde alle critiche per il disastro di Singapore: "Purtroppo sono cose che succedono, ma qui si perde e si vince tutti insieme. Le ultime tre gare le faremo al massimo come sempre" L'aspetto positivo è che Lewis Hamilton non ha preso 10 punti, l'aspetto negativo è che col terzo posto ora i punti di svantaggio sono 7. Tradotto in parole povere a Felipe Massa potrebbe non bastare vincere le ultime tre prove rimanenti: Hamilton con tre secondi posti sarebbe aritmeticamente campione del mondo. SCUOLA - Siamo naturalmente ancora alla pura ipotesi di scuola. In realtà come ha dimostrato ieri il GP di Singapore ogni gara nasconderà insidie. Il problema è che la Ferrari ieri ha perso un'altra, l'ennesima, occasione di vincere. In campionati così tirati sono i dettagli a fare la differenza. Un po' di preoccupazione è dunque inevitabile. SPIRITO - Al Cavallino, come è giusto fare in questi casi, si guarda avanti. Il responsabile Stefano Domenicali ammette che purtroppo, durante il pit stop di Massa, l'errore di dare la luce verde quando le operazioni non erano ancora concluse è stato grave. Ma anche che c'è solo il desiderio di compattarsi ancora di più: "Il semaforo è controllato manualmente - ha spiegato - è come se ci fosse la paletta. Sono situazioni che purtroppo accadono, anche se non vorremmo che capitassero. Felipe? Era dispiaciuto perché stava facendo una bellissima gara. È andato a rincuorare il meccanico che ha sbagliato, a testimonianza dello spirito che c'è in questa squadra: si vince e si perde tutti insieme. Gli errori si possono fare l'importante è guardare avanti con umiltà. Troppo facile accusare le persone quando le cose non vanno bene". SPINGERE - Ora si guarda al Giappone, prossima delicatissima gara tra due settimane: "Non vediamo l'ora - prosegue Domenicali - affronteremo le prossime tre gare con la voglia di dimostrare che possiamo assolutamente raggiungere quello che vogliamo. Vedrete una Ferrari che continuerà a spingere sino alla fine, ma non dobbiamo commettere nessun tipo di errori".
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Lun 29 Set - 19:10:16
Montezemolo dà la scossa "La Ferrari resta la migliore" Il presidente della Ferrari ordina ai piloti la riscossa del Cavallino: "Mi aspetto che ora Massa e Raikkonen facciano sempre doppietta. I nostri meccanici restano straordinari, capita di sbagliare. Singapore? Pista da circo equestre" "Una giornata amara. Ma ci sono ancora tre gare e ho fiducia in tutti gli uomini della Ferrari che hanno sempre dimostrato in ogni circostanza di saper lottare fino all'ultimo metro. Lo si è visto l'anno scorso con l'ultima gara in Brasile". Luca Cordero di Montezemolo è dispiaciuto ma non perde la fiducia: la Ferrari può ancora farcela a vincere il Mondiale. MOMENTI DURI - Entrando nella sede della Luiss a Roma il presidente del Cavallino ha parlato coi giornalisti della brutta giornata vissuta ieri dalla Ferrari a Singapore: "La macchina è la migliore, Massa è il migliore e mi aspetto da Raikkonen che dimostri in queste ultime tre gare di essere il campione del mondo. Poi i conti li facciamo alla fine". Del resto, conclude l'ex presidente di Confindustria "la Ferrari ha passato momenti molto più difficili. Si è visto in tutto il weekend che la nostra macchina era la migliore e si visto Massa che a parità di macchina ha fatto una qualifica straordinaria, dimostrando di essere il pilota più in forma di tutto il campionato". GRANDE REAZIONE - "Mi aspetto che Massa e Raikkonen nelle tre gare che rimangono, arrivino sempre primo e secondo. E in ogni caso prima della McLaren" il grido di battaglia di Montezemolo. Raikkonen ora è il secondo pilota della Ferrari? "Questo è lapalissiano, tutti i piloti sanno che devono correre per la squadra". Poi una "carezza" al meccanico che ha acceso la luce verde in anticipo: "Abbiamo meccanici straordinari che ogni tanto possono anche sbagliare, logicamente chi ha sbagliato è quello che sarà più dispiaciuto di tutti. Ma merita in ogni caso di stargli vicino, a lui come a tutti gli altri, perché in altri momenti sono stati loro ad aver ribaltato i risultati. Siamo campioni del mondo, che siamo ancora in grado di vincere. Chissà se non ce la faremo con queste persone eccezionali. Vedrete che già dalla prossima gara ci sarà una grande reazione". SINGAPORE BOCCIATA - Poi arriva anche una stoccata alla scelta di Singapore: "Purtroppo quando si corre su dei circuiti dove sarebbe meglio fare il circo equestre o qualcos'altro può succedere di tutto perché lo spettacolo è dato dalla Safety car. E questo è umiliante per la F.1. Di questo voglio parlare nelle prossime settimane anche con tutte le altre squadre"
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Mer 1 Ott - 11:26:49
«Alonso-Ferrari? Possibile» Flavio Briatore sicuro: «Massa vince se Kimi lo aiuta» Con Alonso ci parliamo, ma adesso è presto. Noi faremo il possibile per tenerlo». Flavio Briatore spera. Le voci sulla partenza dello spagnolo sono sempre più frequenti ma il manager della Renault è convinto che Alonso sarà ancora con i colori gialloblu. «Credo che lui sia contento - ha aggiunto - anche dei progressi fatti dalla macchina». Briatore tuttavia ammette che la Ferrari, una delle mete più gettonate per lo spagnolo tra le voci di mercato, «rappresenta il sogno di tutti i piloti».
FERRARI NEL FUTURO DI ALONSO - «Se ci fosse un futuro in Ferrari per Fernando - ha detto - sono anche contento, ma lui può ancora vincere con la Renault prima di andare a Maranello, se un giorno lo vorrà. Se dovesse cambiare, il team più logico è la Ferrari. Soluzioni per noi alternative ad Alonso ? Adesso l'importante è decidere cosa fa lui. Il giorno che avrà preso una decisione troveremo una soluzione». Parlando del campionato, Briatore ha detto di essere entusiasta del gran premio in notturna che si correrà domenica. «Il fatto che tutti ne parlino - ha commentato - è già un successo per la Formula 1. Vediamo cosa succederà. A livello di comunicazione è un fatto formidabile. Diventa un po' come il gran premio di Montecarlo dell'Asia».
GRANDI PROGETTI - Il manager della Renault punta però più in alto. «Adesso finiamo la stagione - ha precisato - ma noi dobbiamo sempre migliorare le cose. Ogni volta che c'è qualcosa di non prevedibile è meglio. Quando le cose sono normali diventano odiose. La gara è troppo lunga, bisogna cambiare le qualifiche e magari dare i punti. Bisogna rinnovare senza penalizzare i team ed i piloti più veloci». Sugli obiettivi di questa stagione è altrettanto chiaro. «Non potendo avere gli stessi della McLaren e della Ferrari - ha spiegato - cerchiamo di avere quello del quarto posto. Per il prossimo anno stiamo lavorando. Noi abbiamo perso molto nel 2006 e nel 2007. Stiamo recuperando, rispetto all'inizio di stagione abbiamo fatto dei passi grandi anche perchè Alonso è stato importante. Dobbiamo continuare così fino alla fine e il prossimo anno dobbiamo essere competitivi. Le regole sono cambiate e non ci sono scuse».
MASSA-HAMILTON - Sul duello vero, quello per il titolo, Briatore ha la sua idea: «Hamilton-Massa? Dipende molto dalla macchina. Massa ce la può fare ma se Raikkonen gli dà una mano. Sicuramente Kovalainen lo farà con Hamilton».
CAMBIO DI CORDOLI - I commissari di gara del gran premio di Singapore hanno sostituito prima dell'inizio delle sessioni libere i cordoli posizionati alla chicane 10 del tracciato di Marina Bay dopo che ieri alcuni piloti avevano espresso preoccupazioni sulla loro pericolosità per la vettura. I cordoli originali erano alti per impedire ai piloti di tagliare la chicane troppo nettamente. In questo modo le vetture sarebbero state obbligate a rallentare più di quanto era accaduto a Monza due settimane fa. Ora sono più bassi. I piloti si erano lamentati per la possibilità di rompere le sospensioni o il fondo della vettura in caso di errore: un'ispezione del direttore di gara, Charlie Whiting, ha dato il via libera alla sistemazione dei cordoli.
Alonso: «Futuro incerto» Questa vittoria la devo agli sforzi della squadra sull'auto di quest'anno e su quella del prossimo, ma questo non cambia la mia decisione per la prossima stagione». Fernando Alonso si gode il primo successo dell'anno, ottenuto nella gara in notturna del GP di Singapore, ma questo potrebbe non modificare le decisioni dello spagnolo. «Restare in Renault? Questo non l'ho mai detto - prosegue l'ex pilota McLaren - Abbiamo iniziato la stagione abbastanza lontano dalla pole position e dai top team, ma ora noi siamo molto più vicini. Siamo una delle squadre che è ha più migliorato la propria monoposto, ma non era molto difficile- conclude- perchè all'inizio della stagione non eravamo al giusto livello
Ultima modifica di Alex il Mer 1 Ott - 11:29:03 - modificato 1 volta.
Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Mer 1 Ott - 11:27:27
Ferrari: «L'obiettivo è chiaro» L'obbiettivo che abbiamo è chiaro. Mancano tre gare al termine, le affronteremo consapevoli che dobbiamo finire primi e secondi ogni volta. Abbiamo il potenziale per farlo, quindi l'obbiettivo è molto chiaro».Dimenticare Singapore, imparando dagli errori commessi, e guardare avanti cercando di essere i migliori da qui alla fine del campionato. Il Direttore della Gestione Sportiva della Ferrari, Stefano Domenicali parla chiaro, dopo che la 'rossa' non è riuscita a raccogliere punti nel primo Gran Premio di Singapore.
«NON MOLLIAMO» - «Non è facile, ma non dimenticate che abbiamo corso in situazioni molto difficili negli ultimi due anni, ed eravamo talvolta in grado di vincere, talvolta putroppo no, ma la motivazione è sempre la stessa -ha commentato Domenicali-. La squadra è molto forte, poi ci sono momenti sfortunati come questa domenica, ma dopo due ore eravamo nuovamente motivati e desiderosi di andare in Giappone per attaccare ancora».
GIORNATA NO A SINGAPORE - A Singapore tutto è andato storto dopo l'ingresso della safety-car al 17° giro, e la consegugente sosta ai box. Massa è entrato per primo ed è ripartito troppo presto, trovandosi sul cammino di una Toyota, con il tubo della benzina che è rimasto attaccato al serbatoio. Si è fermato all'uscita della pit lane per farselo staccare e per questo è stato punito con la penalizzazione dello stop and go. Kimi Raikkonen si è dovuto accodare dietro al compagno di squadra, ritornando in pista 15esimo e combattendo fino ad arrivare alla quinta posizione, prima di uscire di pista a cinque giri dal termine. «Forse all'inizio la pressione delle gomme era un po' troppo bassa -ha spiegato Domenicali sul sito ufficiale della Ferrari- Quando la pressione è arrivata al giusto livello, era in grado di spingere. Ha fatto giri veloci e stava raggiungendo Lewis (Hamilton), e la strategia stava andando nella giusta direzione». «È davvero un peccato che abbiamo ottenuto questo risultato -ha aggiunto- Qualche volta bisogna considerare che la safety car spesso stravolge la situazione di una gara, ma questa volta è stato troppo. Non voglio discutere delle situazioni che possono verificarsi con la safety car in pista, perché sono impossibili da prevedere. A volte vanno per il verso giusto e qualche volta in quello sbagliato».
«GLI ERRORI CI STANNO» - Per quel che riguarda il problema della sosta di Massa, Domenicali fa notare «che storicamente, nel corso degli ultimi dieci o dodici anni, ci sono sempre stati problemi durante i pit stop. Ricordo molto bene i problemi con Michael o Rubens. Quindi non è vero che abbiamo fatto più errori del passato. Non dovremmo farne, ma questa è un'altra storia».
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Gio 2 Ott - 11:16:16
Briatore tenta Alonso "E' il futuro della Renault" Il responsabile del team francese incontra il presidente Ghosn per budget, piloti e programmi. E svela i suoi piani in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Io farò un passo indietro, un direttore curerà la quotidianità. Fernando? Possiamo offrirgli una macchina innovativa"
Due anni di traversata del deserto. L’ultimo fu Alonso, in Giappone, 2006. Il primo dopo la resurrezione è ancora lui, il campione che domenica, nelle condizioni più difficili, è riuscito a trionfare con intelligenza, classe e velocità. Una festa grande per Alonso, ma anche per la Renault che è tornata tra le grandi. Proprio questo pomeriggio, a Parigi (con trasferimento poi al Salone dell’Auto), ci sarà l’incontro tra Flavio Briatore e il presidente Carlos Ghosn. Si parlerà dei piani per il 2009, degli investimenti. E anche della nuova struttura di Renault Sport: "L’anno prossimo — annuncia Briatore — non avrò più un ruolo a 360°. Ci sarà un direttore, che ho già individuato, preposto alla gestione quotidiana. Così potrò concentrarmi sulle cose più importanti". - Briatore, da dove nasce la vittoria a Singapore? Dal lavoro che abbiamo fatto negli ultimi 4 mesi. Eravamo in zona podio già a Spa...". - Che cosa vi è mancato in generale in questa stagione? "Le difficoltà partono dal tempo perso, da fine 2006 in poi, per adattarci alle Bridgestone, dopo anni con le Michelin. Poi c’è stato il ritorno di Alonso, che ha motivato tutti". - Alonso ha avuto una bella mano dalla sorte, domenica. "Certo. Ma va sottolineato che, una volta rientrata la seconda Safety Car, la nostra era la macchina più veloce in pista. E venerdì pomeriggio eravamo davanti a tutti. Dopo il caos per l’incidente di Piquet abbiamo fatto ancora un’ora e 10 minuti di gara, dicendo persino ad Alonso di non tirare troppo, di limitare i giri".
- Alonso a questo punto resta? "La vittoria non ha cambiato nulla. Fernando non si è offerto a nessuno e io penso che sia contento di rimanere, ma ci siamo dati appuntamento alla conclusione del campionato. Che cosa possiamo offrirgli? Una macchina innovativa e un rimescolamento di carte che gioca a nostro favore". - Quindi lei pensa che la Renault possa tornare ai fasti di una volta? "Nella F.1 ci sono dei cicli. Proprio nei momenti difficili Carlos Ghosn non ha voluto abbassare il budget. La F.1 non è solo una questione di soldi, altrimenti la Toyota dovrebbe vincere tutti i gran premi. In Renault abbiamo dovuto rinnovare tutto il settore aerodinamico. Quando cambi 40 persone devi aspettare che si amalgamino. Adesso siamo in linea, siamo pronti a ricominciare. Abbiamo gente giusta, giovane, capace". - Il secondo pilota del 2009? "Piquet non ha disputato sinora un bel campionato. Fa cose buone prima delle qualifiche, poi non va come dovrebbe andare. Vedremo...". - Lei naviga dai successi nel calcio a quelli in F.1... "E’ vero, ma la cosa davvero importante è la Renault. La mia vita è qui, il calcio è solo un bellissimo hobby"
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Gio 2 Ott - 21:05:33
"Non è proprio il mio anno" Kimi maledice la stagione Raikkonen parla dell'annata storta e non trova pace: "Più ci sforziamo per migliorare la situazione e meno raccogliamo. Mi fa male per la squadra, ma resta la consapevolezza di poter lottare per la vittoria nei tre GP che rimangono" "Difficile trovare le parole: che si corra di notte o di giorno, decisamente questo non è il mio anno". Kimi Raikkonen non nasconde il rammarico per una stagione completamente storta. "Sono finito contro il muro quando mancavano pochi giri alla fine - continua Raikkonen -, non c'era in palio la vittoria ma qualche punto importante per la squadra ma è finita come a Spa. Sembra che più ci sforziamo per migliorare la situazione e meno raccogliamo".
BUIO - Il pilota finlandese non vede l'ora che la stagione giunga al termine. "A questo punto - ha detto Raikkonen al sito della Ferrari - posso soltanto sperare in un weekend in cui, per una volta, tutto vada per il verso giusto. Anche a Singapore avevamo la giusta velocità, ma non nel momento in cui contava davvero. I giri più veloci in gara non valgono nulla se non li metti insieme nella situazione in cui servono davvero. È chiaro che sono molto dispiaciuto per questa situazione. Non riesco a trovare una spiegazione per un periodo così buio e non c'è nulla che possa fare per cambiare quello che è successo"
SINGAPORE - Il campione del mondo in carica è anche tornato sul primo Gran Premio della storia in notturna. "Singapore è un bellissimo posto per ospitare un Gran Premio. La gara in notturna è stata organizzata bene. Sono rimasto un po' sorpreso dalle tante chiacchiere che si sono fatte sugli orari e sulla visibilità: quando le luci si sono accese, in pista sembrava di essere di giorno. Mi spiace per quanto è accaduto in gara, quando è entrata in pista la safety-car ho capito che le mie chance se n'erano andate. Mi dispiace molto per la squadra, perché aveva fatto un grande lavoro per migliorare la F2008. Mi fa male aver perso questi punti. Resta la consapevolezza di avere le carte in regola per lottare per la vittoria in tutti i tre Gran Premi che rimangono. Speriamo però che possa finalmente fare un weekend liscio, dal venerdì alla domenica sera"
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Sab 4 Ott - 9:35:51
Massa carica la Ferrari "Ora tre doppiette" Il brasiliano resta fiducioso per la volata iridata: "Singapore da dimenticare ma il distacco si può ribaltare come successo a noi domenica. E poi abbiamo un'ottima F2008" "Dobbiamo guardare avanti, senza abbatterci". Felipe Massa reagisce a quanto accaduto domenica scorsa a Singapore. La corsa al titolo mondiale è tutt'altro che compromessa anche se Lewis Hamilton ha adesso sette punti di vantaggio. INCIDENTE - "Come ha detto il nostro Stefano Domenicali, dopo la gara, dobbiamo cercare di fare una doppietta in ognuno dei tre rimanenti GP - prosegue il brasiliano in un'intervista al sito della Ferrari - sarà difficile ma tutti faremo del nostro meglio. La mia gara di Singapore è stata decisa in quell'incidente occorso nel pit-stop. Quando sono ripartito dopo aver visto la luce verde non sentivo nulla di strano nella macchina, nulla che mi facesse pensare che mi stessi trascinando dietro qualcosa. Poi Rob, il mio ingegnere, mi ha detto via radio di fermarmi perché il tubo del rifornimento era rimasto attaccato alla macchina. Solo in quel momento ho guardato negli specchietti e l'ho visto ma, a quel punto, era ormai troppo tardi". PIU' FURBI - Massa precisa: "Non usiamo il semaforo perché vogliamo apparire più furbi ma perché quando tutto funziona correttamente, rende più veloce il rilascio della vettura dal box rispetto all'uso della paletta. Il sistema funziona solitamente in maniera automatica, collegato al momento in cui il tubo si stacca dalla vettura, oppure può essere controllato manualmente, com'era il caso di Singapore. Infatti, nel corso della sosta la squadra doveva anche controllare sotto la macchina per togliere il detrito che avevo investito qualche giro prima, oltre a trovarci in una condizione molto critica a causa del grande traffico in pit-lane. Purtroppo, l'addetto al semaforo ha premuto il bottone nel momento sbagliato. Se poi a questo aggiungiamo la penalità e la foratura, allora si capisce che domenica scorsa sia stata una giornata da dimenticare al più presto". F2008 FORTE - Felipe pensa positivo e ricorda invece cosa ha funzionato: "Devo dire che la macchina sembra aver fatto un passo avanti grazie agli sforzi fatti di recente - ha detto - la F2008 è andata forte tutto il weekend e avevamo il potenziale per fare una doppietta: invece, siamo rimasti a mani vuote. La gara in notturna è stata una bella esperienza, interessante e divertente. Peraltro, lo svolgimento ha evidenziato ancora una volta che la regola della Safety car va rivista attentamente. Lo spirito della F.1 è che vinca il miglior pacchetto pilota-vettura. È vero, noi abbiamo fatto degli errori ma quanto in vigore oggi può produrre che una corsa venga vinta da qualcuno che, stando in mezzo al gruppo, peschi il colpo di fortuna e non perché ha scelto una strategia migliore. Penso quindi che la regola vada modificata". INVERSO - La prossima gara sarà al Fuji, in Giappone. "L'anno scorso qualifiche e gara con la pioggia - continua - fu un weekend molto difficile e il sesto posto finale non fu certo un grande risultato. Peraltro, il venerdì sull'asciutto andavamo molto forte. Certo, è passato un anno ma sono fiducioso sul nostro livello di competitività. Mi piace guidare sul quel circuito, soprattutto senza pioggia. Per quanto riguarda il campionato, come ho detto domenica sera a Singapore, dipende da come si guarda la situazione. Se consideriamo l'ultima gara e come, in un attimo, il distacco con Hamilton sia passato da uno a sette punti, allora bisogna anche tenere presente che può accadere l'inverso. La cosa più importante da ricordare è che abbiamo un'ottima macchina".
Alex Admin
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Titolo: Re: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Mar 7 Ott - 13:00:00
Hamilton inizia a far calcoli "A volte bene non attaccare" Domenica al Fuji gara delicatissima per il Mondiale. Il leader iridato ha imparato la lezione di Singapore: "È difficile frenare la voglia di vincere, odio correre per i punti ma i benefici si sono visti" Lewis Hamilton è diventato calcolatore? Presto per dirlo. A tre gare dalla fine della stagione a tutti è però balzata agli occhi la prova dell'inglese a Singapore. Con le Ferrari tagliate fuori dal discorso vittoria, il pilota della McLaren ha gestito la situazione attaccando solo quando era necessario per passare David Coulthard. Poi ha portato a casa un terzo posto che vale oro visto che adesso può permettersi tre secondi posti per diventare campione. Naturalmente è presto per fare calcoli di questo tipo, non si può certo pensare di correre pensando alla seconda piazza. Però anche lui ha notato che frenare l'irruenza a volte aiuta. ISTINTO - "Odio correre per i punti - ha confermato - ma penso che al momento i benefici di un approccio prudente siano evidenti. Penso di aver imparato qualcosa a Singapore, ero dietro a David Coulthard. A priori, uno direbbe di evitare errori inutili. Tra le parole e le azioni, però, c'è una bella differenza. Al volante, può essere difficile frenare l'istinto che si è sviluppato dall'età di 8 anni". A Singapore, però, Hamilton è riuscito ad arginare la sua voglia di attaccare a tutti i costi. "È stata un'esperienza utile, c'erano meno pressioni del solito, la vittoria non era un obbligo. Ho cominciato a pensare al Mondiale". PIOGGIA - Domenica l'atteso appuntamento a Fuji, in Giappone, dove lo scorso anno Lewis vinse in modo rocambolesco. "Amo il Giappone, lo scorso anno abbiamo corso sotto la pioggia e con poca visibilità ma la gara è stata divertente". Molte furono le polemiche per il suo comportamento in regime di Safety car, ma alla fine non venne ritenuto responsabile dell'incidente tra la Red Bull dell'australiano Mark Webber e la Toro Rosso del tedesco Sebastian Vettel. Se pioverà anche quest'anno? "Spesso mi chiedono se preferisca correre su pista bagnata - dice Lewis - correrò sul bagnato o sull'asciutto, non ha importanza". Magari pensando ancora di più alla classifica.
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Titolo: AUTOMOBILISMO...............formula 1 Lun 19 Ott - 10:13:32
£ui$a Admin
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