mercoledì 8 luglio 2009
Leggete e meditate: la cronaca al Senato
Riporto tale e quale il resoconto stenografico della bocciatura dell'0rdine del giorno presentato dall'On. Daniela Mazzuconi (PD), che trovate nei post precedenti. Non aggiungo nessun commento, il resoconto stenografico è fedele, fin troppo fedele... A voi ogni altra considerazione
PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'ordine del giorno G27.106.
MAZZUCONI (PD). Domando di parlare per dichiarazione di voto.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MAZZUCONI (PD). Signor Presidente, leggo una dichiarazione non mia.
"La notizia secondo cui il Ministero delle attività produttive avrebbe consentito ad un'azienda australiana di effettuare perforazioni nel Parco regionale di Montevecchia e Valle del Curone è ancora da verificare e in questo senso intendo chiedere informazioni al ministro Scajola. Tuttavia, nel caso in cui questa notizia venisse confermata" - e lo è - "va da sé che tutta la Lega sarebbe fortissimamente contraria. Il Parco del Curone è un ambiente incontaminato, all'interno del quale gli abitanti non sono nemmeno liberi di scegliere le piante per il giardino della propria abitazione, perché soggetti alle scelte del Parco. È chiaro che queste trivellazioni sarebbero del tutto incompatibili con la bellezza del paesaggio". (Applausi dal Gruppo PD).
Allora, la dichiarazione è del senatore Castelli, che mi risulta ancora componente autorevole di questo Governo, se non è intervenuto qualche cambiamento. In Commissione, i senatori Bodega e Monti hanno addirittura chiesto di firmare il nostro ordine del giorno.
Vorrei sapere come fanno tutti i senatori che abitano in quella zona o nelle vicinanze a rientrare a casa dopo tutte le dichiarazioni che hanno rilasciato. Come fanno a tornare a casa? (Commenti dai Gruppi PdL e LNP). Adesso parlo io: vorrei capire come si fa. (Brusìo).
PRESIDENTE. Colleghi, per cortesia, lasciamo concludere la senatrice Mazzuconi.
MAZZUCONI (PD). Il mio ordine del giorno trascrive alla lettera una delibera del Consorzio di gestione del Parco, nel quale siedono i sindaci, non tutti del PD, dei Comuni di Missaglia, Montevecchia, Olgiate Molgora, Perego, Rovagnate, Cernusco Lombardone, Lomagna, Osnago, Sirtori e Viganò. Mi dovete spiegare com'è possibile che in quelle zone si continui a dire che qualcuno vince perché è radicato sul territorio e qualcuno perde perché non lo è. Credo che in quelle zone si raccontino tante belle storie e qui non si abbia neppure il coraggio di accogliere un ordine del giorno che ripete semplicemente un deliberato del Consorzio del Parco, nel quale siedono sindaci del PdL, della Lega e del PD.
A questo punto, mi chiedo perché il senatore Castelli abbia dichiarato che tutta la Lega sarebbe fortissimamente contraria all'ipotesi di trivellazione all'interno del parco naturale, non in una zona industriale. Stiamo parlando di un parco naturale che, come sapete, si trova al centro di una delle zone più intensamente urbanizzate della Lombardia. (Applausi ironici dal Gruppo PdL. Commenti dal Gruppo LNP).
L'ho già detto ai senatori Bodega e Monti. Questo parco è incastonato all'interno di una serie di Province che distano pochissimo dal parco. Sarebbe un peccato se ciò accadesse in una zona oggi così importante non solo paesaggisticamente. Non vi sto parlando delle sorgenti pietrificanti, non ho intenzione di intrattenere il Senato su questo. Sto parlando semplicemente dello sviluppo di un'agricoltura di qualità e di una industria agroturistica. E mi dite che questo ordine del giorno non è accoglibile!
Signor Presidente, chiedo che l'ordine del giorno G27.106 venga votato mediante procedimento elettronico; ciascuno poi a casa propria giocherà le proprie carte! (Vivi applausi dal Gruppo PD. Applausi ironici dal Gruppo PdL).
BODEGA (LNP). Domando di parlare per dichiarazione di voto.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
BODEGA (LNP). Signor Presidente, le esternazioni della senatrice Mazzuconi mi sembrano un po' esagerate. La Lega difende il territorio ed è per il territorio, per le decisioni locali, per il rispetto degli enti locali. (Commenti dal Gruppo PD).
Credo che il Governo, dichiarando di accogliere l'ordine del giorno G100 da me presentato, che nelle premesse evidenzia la necessità che nell'ambito di tali procedure, la Regione stipuli un accordo con gli enti locali per poter procedere poi, in armonia con il Governo centrale, a dare parere favorevole al rilascio di autorizzazioni di escavazioni in aree vincolate dal punto di vista paesaggistico e ambientale, abbia dimostrato quanta attenzione è riservata al rispetto delle autonomie locali e la volontà di coinvolgere gli enti locali su determinate scelte.
Senatrice Mazzucconi, io vado a casa sempre a testa alta, convinto di avere fatto il mio dovere di parlamentare del territorio (Applausi dal Gruppo LNP), ma anche di aver rispettato uno dei principi base della Lega, e cioè la tutela territoriale. Signor Presidente, annuncio che non parteciperò al voto di questo ordine del giorno... (Vivaci commenti dal Gruppo PD). Benissimo, allora visto che sono stato provocato, voterò contro questo ordine del giorno. (Commenti dal Gruppo PD).
PRESIDENTE. Invito il senatore Segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dalla senatrice Mazzucconi, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.
(La richiesta risulta appoggiata).
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PRESIDENTE. Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'ordine del giorno G27.106, presentato dalla senatrice Mazzucconi e dal senatore Della Seta.
Dichiaro aperta la votazione.
(Segue la votazione).
Il Senato non approva. (v. Allegato B).