«Dinho voleva sposarmi, gli ho dato buca»
La calciatrice Almgren: «Lo ammiro ma ho già il fidanzato»
Le Olimpiadi sono ancora in corso quando in un hotel Ronaldinho incontra una collega della nazionale svedese, Johanna Almgren: colpo di fulmine. Il brasiliano si invaghisce di lei tanto da chiederle di sposarlo, ma di tutta risposta riceve un rifiuto. La vicenda è raccontata dalla stessa giocatrice al quotidiano di Stoccolma Boras Tidning. «Eravamo nella hall a firmare autografi. Ronaldinho ha ignorato tutti i fan cinesi e si è diretto verso di me - afferma la Almgren incontrando i tifosi al suo ritorno da Pechino -. Mi ha guardata negli occhi, ha preso le mie mani e le ha baciate. Quasi svenivo».
CRONACA DI UN DUE DI PICCHE - Poco più tardi il telefono della sua camerà cominciò a suonare. Era proprio l'attaccante del Milan. «Qualcuno in un inglese approssimativo mi disse che c'era una chiamata da parte di Ronaldinho - continua la svedese -. Voleva che lo raggiungessi nella sua camera». Inizialmente la Almgren pensava fosse uno scherzo delle compagne di squadra, ma una volta appurata la verità uscì dalla sua camera, pronta per incontrare una delle star del calcio internazionale. «Sfortunatamente non parlava molto bene l'inglese - sottolinea la calciatrice -. Il mio spagnolo ed il mio portoghese erano orribili, così la nostra conversazione si è sviluppata principalmente a gesti». Ronaldinho così si affidò ad un compagno di squadra perchè gli facesse da interprete. «Lui mi disse che Ronaldinho mi aveva chiesto se volevo sposarlo - racconta ancora stupita la Almgren -. Sono rimasta di sasso e gli ho risposto immediatamente di no». Johanna Almgren non si pente di quello che ha fatto. «Ho il mio Adam (il fidanzato, ndr) a casa. Mi toccherà tenerlo a bada dopo che gli avrò raccontato dell'incontro con i brasiliani», conclude ironicamente la giocatrice, che a Pechino era arrivata come sostituta di una compagna infortunata: i casi del destino.