Educazione al telefoninoLe dieci cose da non fare con il cellulare per evitare di disturbare il prossimo
I comportamenti antisociali stimolati dai telefonini sono molti e sono tanti coloro che ne sono infastiditi. L'uso indiscriminato e indifferente alla situazione dei cellulari disturba assai e ormai non sono pochi i divieti d'uso nei vari Paesi. In Svezia, ad esempio, sui treni sono state predisposti vagoni vietati ai cellulari accesi, in Olanda nei locali è generalmente proibito entrare con la suoneria non silenziata. Un noto blogger statunitense, appassionato di telefonia mobile, ha stilato un decalogo di pessimi comportamenti tenuti dai possessori indisciplinati di cellulare. Ecco le 10 regole che infrangono l'etichetta dell'utente educato.
1) Parlare a voce alta. Si disturba il prossimo.
2) Parlare di argomenti troppo personali (come ad esempio la serata precedente passata in giro per pub con descrizione minuziosa di incontri e beveroni ingeriti, per non parlare delle telefonate che hanno come argomento le relazioni sentimentali o la descrizione dei propri malanni). Si dà fastidio al prossimo che non è necessariamente interessato ai vostri programmi e preferirebbe pensare in silenzio ai fatti propri.
3) Interrompere le conversazioni per rispondere al telefono. Indispettisce il prossimo, spesso messo in secondo piano quando arriva una telefonata a cui «si deve rispondere per forza».
4) Consultare il cellulare al cinema. Se è vero che sempre meno spesso si sentono le suonerie attive, è anche vero che molti non riescono a fare a meno di controllare il proprio telefono e rispondere via sms alle comunicazioni ricevute. Esclusi i medici reperibili, gli altri farebbero meglio a godersi il film e non disturbare gli altri con le luci dei display.
5) Scrivere sms guidando. Comportamento vietato dal codice della strada italiano ma ancora troppo diffuso, con grave pericolo per la circolazione.
6) Scrivere sms camminando. Sembra un'esagerazione ma i medici di pronto soccorso Usa hanno recentemente diramato un comunicato in cui si mettono in guardia gli utenti nei confronti del «walking messaging», causa di numerosi incidenti: storte e cadute ma anche diversi investimenti per aver attraversato senza guardare altro che il display.
7) Sms brevi e scontati. «Come stai?», «Che fai?». Pare che simili domande generiche, brevi e vaghe fatte via sms infastidiscano il destinatario più delle stesse formule usate a voce. Ricordiamo inoltre che in assenza di un piano tariffario particolare il costo degli sms è il più alto in assoluto rispetto a tutti gli altri servizi tlc. Il costo di un bit inviato via sms è molto maggiore (1000 volte tanto) di un bit inviato per posta elettronica.
Suonerie troppo alte. Anche al di fuori di cinema, treni e ristoranti, le suonerie a tutto volume disturbano. Più la suoneria è stupida o nota più disturba.
9) Spettacoli ed eventi. Niente di peggio del telefonino del vicino che squilla a teatro o durante al concerto.
10) Luoghi inappropriati. Sono molti i luoghi in cui non è opportuno conversare al telefono o tenere la suoneria accesa: dalla biblioteca ai negozi di alimentari. Alcuni esercizi commerciali hanno iniziato a esporre un singolare e significativo cartello: «Chi al momento di essere servito sta parlando al cellulare, torna in fondo alla fila».